martedì 23 dicembre 2008

MERRY XMASS!

E così siamo quasi giunti al termine del nostro count down Natalizio...ultime cosette da sbrigare in ufficio(ancora domattina e poi via!), ultimi saluti e congedi, poi 12 giorni di vacanza!Che bellezza!!!!Riposo, relax &coccole in famiglia, senza farsi mancare le visite agli amici cari che si vedono poco.
Natale per me è semplicità, riscoperta del mistero del Bambino che nasce per rinnovare negli uomini un po' di speranza, silenzio.Certamente non sarò isolata ma, felicemente circondata di persone care chiassose :)Il silenzio lo cercherò per qualche momento dentro di me, per ringraziare delle cose belle che ho e riflettere sull'anno difficile che ci sta lasciando.Nonostante tutte le lamentele che mi avete sentito esprimere( non sono solo brontolona, momenti decisamente no li ho avuti anch'io..come tutti del resto), non posso che ritenermi fortunata, guardando a quanta gente non potrà sorridere a Natale.Non certo perchè mancante del pacchettino sotto l'albero, chissenefrega ragazzi...quanto perchè mancante sia dello stretto necessario per vivere o di amore.A tutte queste persone va il mio pensiero di Natale ed a tutte loro vorrei inviare un abbraccio così grande da contenerle tutte ed offrire, almeno un giorno, il calore umano.
A tutti voi che con pazienza ed affetto avete seguito le mie vicende, auguro un Natale pieno proprio di amore e serenità, cercando di inviare quello stesso abbraccio virtuale che darei a tuti i fratelli che soffrono.
Non so se posterò durante le vacanze, in tal caso spero che per tutti il 2009 sia l'anno della pace, pieno di tutte le cose belle che desideriamo.
Con affetto
Saretta :)

domenica 21 dicembre 2008

DI STAGIONE e SCOPERTE

Evviva!!!Finalmente riesco a postare in modo normale..forse la tecnologia di concede una tregua a meno 3 giorni da Natale?!Vabbè ne approfitto.
Non so se anche a voi è toccata una maratona di cene(bestiale) pre-natalizia..a me sì e sono finita ko.Se fossi meno golosa e gioviale, specie in compagnia, forse..macchè imperterrita faccio festa e poi...
La ricetta di oggi la vedrei bene per un pasto equilibrato, leggero, e con gusto..quello che serve per non affaticare eccessivamente il nostro povero stomaco prima dei bagordi festivi.

L'idea m'è venuta dopo aver acquistato al super una confezione di lupini sotto salamoia(sale ed acqua)..Di verghiana memoria, ne conoscevo solo il nome.Il loro gusto mi ha piacevolmente stupito.Questi legumi, da cuocere in acqua salata, sono ricchissimi di proteine, di ferro, potassio e vitamina B1.Io non ho cercato alcuna ricetta ma credo siano buonissimi aggiunti alle minestre ma, anche nella mi ricetta inventata li ho trovati gustosissimi.

Fonte immagine:www.cibo360.it

Presi i lupini, e data un'occhiata in frigo m'è venuta l'idea di preparare...

INVOLTINI DI VERZA AI LUPINI

Foglie di cavolo verza

una bella manciata di lupini cotti

riso integrale cotto

olio di sesamo

salsa di soia

Mirin

Per prima cosa sbollentate qualche foglia di verza(in base a quanti involtini volete realizzare).Mettetele quindi da parte.In una wok fate scaldare un po' di olio di sesamo, quindi fatevi rosolare alcune foglie di verza affettate, il riso cotto ed i lupini spezzettati.Sfumate quindi con la salsa di soia e col mirin(se non l'avete pazienza, darà un tocco in più).Una volta cotto il tutto, utilizzate il ripeno per farcire le foglie di verza, che richiuderete aiutandovi con uno stuzzicadenti.Un una padella larga fate scaldare dell'altro olio e fate risolare per qualche minuti gli involtini, insaporendo a piacere.
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Impiattate e servite.
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Che ve ne pare?Avete suggerimenti per consumare i lupini in altro modo?

mercoledì 17 dicembre 2008

YES WE CAN, IT'S XMASS TIME....

Uuuuuffaaaaaaaaaaaaaaaaa..ma perchè al tecnologia mi rema sempre contro?!Sto scrivendo in condizioni assurde, blogger è scombinato da 2 giorni.Vabbè sfidiamo la sorte e tentiamo..
Innanzi tutto voglio aderire all'iniziativa ellissima proposta da Andrea Matranga(non vedo nessun bottone, quindi non posso aggiu gere nè link nè foto, se qualche buon anima avesse un suggerimento da darmi..):a Natale, donate dei generi alimentari ad orfanotrofi o istituti!Non arrabattatevi a cercare regali inutili e magari anche costosi, pensate piuttosto a ch sta peggio di noi!Di Associazioni ed ONLUS che fanno del bene ce ne sono a bizzeffe..Qualcuno ha già segnalato Save the Children, io vi suggerisco anche Telefono azzurro, Pangea, UNICEF:tra le diverse strenne proposte da quest'ultima ci sono gli strumenti di emergenza come coperte sali reidratanti etc etc;inoltre potete regalare anche uno dei cosiddetti UNICEF box:al modico prezzo di €20, per esempio, potrete assocurare ad un bimbo la vaccinazione completa di base contro le principali malattie che mettono a repentaglio la vita dei bimbi.Con €30, garantire 12 razioni di alimenti supernutrienti per bimbi denutriti..Pensate un po', queste cifre, che spesso sono nettamente inferiori a quello che si spende per un regalo inutile(scusate se insisto!), possoo cambiare la sorte di un bambino...
Visto che sono impossibilitata a linkarvi direttamente ai vari siti, vi invito a fare una navigazione immediata e vedere quel che potete fare.Il Mondo ha bisogno di ciascuno di noi!
Per le ricette rimando a quando blogger funzionerà..che rabbia, almeno però ho detto la cosa più importante che mi premeva.
Buona giornata

lunedì 15 dicembre 2008

SVUOTA-FRIGO GUSTOSO&PATATOSO

Buongiorno cari, c'è chi fa il count down al Natale....e chi, come la sottoscritta, lo fa per la fine delle alluvioni!Dalla regia mi dicono che da mercoledì dovrebbe migliorare, speriamo davvero perchè non se ne può più.Sono ridotta ad un tutt'uno con i miei stivali di gomma che non vedo di rimettere nel ripostiglio.A Milano, tuttavia, di questi tempi, o sei munito di canoa/stivali idrorepellenti/ ombrellone, o è la fine...
Per esorcizzare nuvamente meteopatia ricorriamo alla cucina :)
La finalità di questa ricetta semplicissima(ma che, a detta dei commensali, è stata apprezzata assai) era duplice:partecipare alla raccolta di Vivi

e razionalizzare il frigo, così da non trovarmi con esuberi alla vigilia delle vacanze...
Una mezz'oretta in totale ed avrete pronto un gustoso...

SFORMATO DI PATATE, MONTE VERONESE E PANCETTA
1 busta di fiocchi di patate per purè
500 ml di acqua( o 250 ml di acqua e 250ml di latte)
sale
100 gr di pancetta affumicata a cubetti
1 fetta di monte veronese( o asiago)
50 gr di parmigiano
1 uovo
olio evo
1 cubettino di burro
pangrattato
Per prima cosa preparate il purè facendo bollire l'acqua salata(o l'acqua e latte o latte 100%), quindi stemperatevi i fiocchi e mescolate sino all'addensamento, aggiungendovi un pochino di burro e del parmigiano grattuggiato.
In una padella antiaderente fare rosolare "a secco" la pancetta, quindi eliminate il grasso fuso ed aggiungetela al purè.Tagliate il Monte veronese a cubetti e ponetelo anch'esso nel purè con l'uovo, sempre mescolando.
Prendete una cocottina, oliatela e cospargetela di pangrattato;versatevo dentro il composto attenuto, spolveratene la superficie col resto del parmigiano e qualche fiocchetto di burro.
Infornate a 180° per 15/20 min, lasciando gratinare per bene la superficie!
Qui sotto vedrete come si presenta intonso e..già intaccato!
Vivi ti piace?;)

My creation

giovedì 11 dicembre 2008

RISOTTINO MINIMO SFORZO MASSIMA RESA

Vabbè, lo sapevo..è bastato un giorno e sono già stata fagocitata dai ritmi serrati di Milano, in questi giorni in delirio causa diluvio e gente che si ammazza con maratone pro regali..uff!
Quindi, tra uan cosa e l'altra il tempo è sempre risicato, ciò non significa mangiare male...
Vi dò un'idea forse poco originale ma gustosa.Potrebbe tornarvi utile anche per la vigilia!Basterà sostituire ol misto mare surgelato con dei frutti di mare freschi..
Innanzi tutto se comprate del pesce intero e lo sfilettate, non buttate le teste!Io, qualche tempo prima di preparare il risottino ho realizzato un fumettino di pesce facendo bollire delle teste di gallinella con sedano cipolla e carota, più un po' di sale grosso.
Non potendo realizzare subito il piatto ho lasciato raffreddare il tutto, l'ho filtrato e via in freezer!
Qualche giorno dopo ho ripescato il fumetto dal freezer, così come il misto surgelato di gamberetti, totani, calamari etc..ed ho preparato...

RISOTTO AI FRUTTI DI MARE
500 ml di fumetto di pesce
160 gr di riso
100 ml di vino bianco
Olio e.v.o.
scalogno
prezzemolo tritato

Mentre tenete in caldo in fumetto di pesce, fate il soffritto con lo scalogno e, successivamente, fatevi rosolare per bene il misto mare;sfumate col vino bianco(fatelo evaporare) quindi aggiungete il riso per la tostatura lenta.A questo punto se usate la pentola a pressione aggiungete il resto del fumetto e fate cuocere 10 minuti dal fischio.Altrimenti portate normalmente a cottura mescolando ed addizionando il fumetto all'occorrenza.
Prima d'impiattare completate il piatto con il prezzemolo tritato.
PB131021

martedì 9 dicembre 2008

BACK...

Ciao a tutti!
Mamma mia che trauma ritornare al caos quotidiano!
Come sapete, ho trascorso in Ponte dell'Immacolata in ritiro con la mia classe di yoga...3 giorni e mezzo di pratica(ragazzi, sono a pezzi!), buon( e abbondantissimo) cibo, lunghe chiacchiere con persone simpatiche e d interessanti, dormite e meditazione(beh, io ho meditato più che altro a modo mio hem hem..mica è facile sapete?!Le ginocchia mi andavano in cancrena dopo 15 minuti!!!).Nessun fronzolo, niente trucco nè vestiti che non fossero comodi, che bello!
In ogni caso è stata un'esperienza fantastica, rigenerante, ricca.L'agriturismo dove alloggiavamo è sperduto tra le colline dell'alto Monferrato:distese di neve, colli su cui si intravvedevano paesini microscopici da favola...albe e tramonti da togliere il fiato.Silenzio.Rotto solo dal gocciolio della neve che si scioglieva al sole e dal canto di qualche uccellino.
Non aggiungo altro, perchè per capire appieno si deve provare.
La macchina fotografica l'ho lasciata a casa , come tante altre cose superflue.Mi permetto di pubblicare qualche scatto fatto da un amico, che mi ritrae "all'opera".

Ho letto i vs blog e quanto vi state dando da fare per il Natale, fantastici!Io mi godo ancora per un po' la pace e la tranquillità, sperando di conservare un poco di quest'incanto anche per il Natale.Soprattutto, voglio vivere Natale in maniera autentica, semplice.Per troppo tempo non ho amato questa festività per l'ansia e la smania che lo circonda, fatto solo di esteriorità.La Nascita del Bambino che rinnova la speranza è sempre stata soffocata da falsa bonarietà, consumismo etc., troppo per i miei gusti.Speriamo che quest'anno percepisca un po' di cambiamento!
Un bacione ed una buona settimana a tutti :)
Namastè

venerdì 5 dicembre 2008

UNA HISTORIA DE AMOR...


Ragazzi sono in partenzaaaaaaaaaaaa!
Nessuna ricetta oggi solo un saluto veloce per augurarvi un ottimo fine settimana-ponte e..raccontarvi brevemente l'emozione vissuta mercoledì sera.
Da anni desideravo ascoltarli dal vivo, lasciarmi avvolgere dalle loro sensuali sonorità arricchite dagli screzi elettronici..Finalmente mercoledì 3 all'Alcatraz ho vissuto 2 ore bellissime.
GOTAN PROJECT, tango declinato in chiave elettronica e non solo.Canzoni struggenti, voluttuose e conturbanti, proprio come il tango.Gotan-tango..a dimostrazione che , partendo dalla tradizione fatta di archi, fisarmonica, piano e chitarra, si può costruire qualcosa di geniale se ci abbini il sintetizzatore ed il rap.Quindi Astor Piazzolla, Buenos aires, Parigi e non solo.
Lascirsi trasportare dalle musiche di altissima qualità e dalle immagini che venivano proiettate su uno schermo che velava il palco(lasciando intravvedere gli artisti), è stata un'esperienza meravigliosa.Last but not the list la performance live di una coppia di tangueri eccezionali.
Ancora una volta ho visto un pubblico variegato, per età e stile;acnora una volta è stata la musica ad accomunare e rapire col suo potere taumaturgico una folla trepidante.
Se vi capita, ascoltate un loro cd, ne vale davvero la pena.
Ora spero di riuscire ad iscrivermi ad un corso di tango, prima o poi...
Es una historia de amor...

mercoledì 3 dicembre 2008

PASTA e BASTA

Cari amici, oggi sorrido per ben 3motivi:è mercoledì, il cosidetto "giro di boa", questa settimana cortissimo per il ponte...Poi c'è un bel sole , che ci rinfranca dal freddo...Per finire pregusto l'we che mi attende!!!Vi svelo l'arcano(anche se magari non vi interessa minimamente):questi 3 giorni li trascorrerò in ritiro con il mio maestro di yoga e la mia classe :) Tre giorni all'insegna del relax, della partica approfondita, dello staccare la spina, del mangiare genuino..Non vedo l'ora!Poi vi racconterò, ovviamente...
Ora una ricetta facile facile, ma davvero gustosa.Forse è più estiva, se consumata fredda con formato corto di pasta;ideale anche per questa stagione , amio parere, come l'ho preparata io.

SCIALATIELLI CULATELLO&BASILICO
1 confezione di Scialatielli
1 fetta spessa un dito di culatello( in mancanza va bene anche il crudo)
qualche foglia di basilico
burro fatto in casa o meglio ghee;oppure anche olio evo.
Parmigiano grattuggiato

Mentre cuocete la pasta, fate sciogliere il ghee.Tagliate la fetta di culatello a cubetti ed affettate sottilmente le foglie di basilico.Quando la pasta è cotta, scolatela, mettetela in una terrina e conditela con il ghee e con del parmigiano.Unite poi il culatello ed il basilico e mescolate.
Il connubio tra profumo di basilico & culatello vi stupirà!

PB061005

lunedì 1 dicembre 2008

CUCINOTERAPIA...

Miii ragazzi, siamo già a dicembre!Ieri ho avuto un attimo di smarrimento al pensiero...a volte mi mette ansia questo tempo che passa, inesorabile, e scivola via tra le dita...Mi trovo a fare il punto della situazione, il bilancio periodale di me stessa...Puro bisogno di vedere sempre chiaro sul sentiero intrapreso e, nel caso, trovare il modo di correggersi o cambiare rotta.So che molte persone trovano un po' paranoica la cosa, meglio "vivere alla giornata all'insegna del carpe diem"; sono d'accordo il carpe diem ma, sono soprattutto per la progettualità e la concretezza.Mi piace capire dove sto andando e cosa mi sta accadendo attorno.Amo riflettere, pensare a lungo e, sono anche disposta a mettermi in discussione sulla parola sincera di una persona amica, se necessario.Crescere, migliorarsi e stare in armonia con se stessi è quello che conta, no?
Ebbene, dopo questa elucubrazione temporale, ieri ero anche un po' contenta di essere a casa, con sto tempaccio!Week end trascorso all'insegna delle dormite, delle cene pantagrueliche tra amici, del ritmo rallentato..adoro!Ovviamente, non poteva mancare la cucina!Niente di più terapeutico per sconfiggere malinconia e meteopatia, un toccasana naturale..nevvero?
Mani in pasta allora :)
Quello che vi propongo oggi non l'ho preparato ieri(arriverà anche quello) ma poco tempo fa per una cena tra amici(abbiamo un po' il vizio..).Tra gli antipasti ho presentato anche questi biscottini , frutto di un esperimento prendendo spunto da qui( grazie Elisabetta!), e rielaborando a modo mio.
Il risultyato è stato un leggero accompagnamento sia per salumi che per degustare formaggi con miele o marmellata(come intendevo io);che vi devo dire, sono letteralmente spariti, con mia somma sorpresa visto che erano un esperimento!;)

BISCOTTINI SALATI AL PARMIGIANO E PECORINO
100 gr di farina bianca 00
70 gr di parmigiano&pecorino grattuggiati
1 tuorlo
1 pochino di sale
1/2 cucchiaino di lievito secco per torte salate
1 vasetto di yogurt al naturale
rosmarino essicato

Porre la farina sulla spianatoia ed aggiungere man mano tutti gli ingredienti ed impastare sino a che otterrete un impasto omogeneo ed elastico.
Stendete la pasta con un mattarello, spessa qualche, e ricavate i biscotti con delle formine.
Stendeteli sulla placca da forno(rivestita con cartaforno) e cuocete a 180° per 15/20 min.Attenti che cuoceranno in pochissimo tempo!
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Con questa ricetta partecipo alla raccolta BUFFET di Anicestellato

venerdì 28 novembre 2008

L'ETERNO DILEMMA TRA LASAGNA e PASTICCIO...

Neve!Sì, sarà pure bagnata ma nevica anche a Milano oggi!Ovviamente si si è già mobilitati per evitare i soliti disagi, speriamo bene...
Freddo, freddo, oramai sono entrata perfettamente nella parte della sorella della befana, anche se il farcirmi di cose non mi piace affatto(l'estate è bella anche perchè pratica..) ma, tant'è.
Questo venerdì non vi lascio con un dolce ma con una cosa comunque coccolasa, da domenica.
L'ho preparata come uno dei primi alla cena tra amici, già citata ed è piaciuto tantissimo!Delicata al punto giusto senza mancare di gusto.
Da lombarda ho sempre definito "lasagna" il piatto a base di sfoglie di pasta sovrapposte, alternate ad un sugo:alla bolognese quelle con la carne o altro.So che in Veneto tale piatto è definito "Pasticcio" che per me, invece, è più assimilabile ad un tortino.Credo che non valga la pena di fare una guerra etimologica , meglio condividere davanti ad un bel piatto fumante le diverse accezioni regionali.Voi , come le chiamate?

LASAGNE AL PESTO DI RUCOLA* e STRACCHINO
*Aridaje..perdonatemi è così buono...

1 confezione di sfogliavelo ( per me the best)
1 vasettone di pesto di rucola come da ricetta
2 confezioni di stracchino o crescenza
Besciamella fatta con:
1l di latte
75 gr di farina
1 pizzico di sale
noce moscata

abbondante formaggio grattuggiato(io ho usato il mix parmigiano e pecorino)
olio e.v.o. per ungere la teglia

Preparate la besciamella stemperando la farina nel latte senza formare grumi e portare ad ebollizione.Salate ed aggiungete un po' di noce moscata, otterrete un crema densa.Fate raffreddare.Mescolate dunque la besciamella con il pesto.
Prendete la teglia ed ungetela con l'olio.Fate un primo strato di pasta, stendetevi sopra un po' di besciamella&pesto, quindi qualche tocchetto di stracchino ed un velo di formaggio grattuggiato.Quindi ancora pasta etc etc.Nell'ultimo strato abbondate di formaggio grattuggiato e sovrapponete l'ultima sfoglia per non farlo bruciare nella cottura(la sfoglia esterna la leverete per la gratinatura finale..va beh per me è troppo buona e me la mangio sempre!).
Una volta ultimate le lasagne cuoceteler in forno a 180° per un 20 min;togliete quindi lo strato esterno di sfoglia e fate gratinate per altri 5/10 min.
Buon weekend!
My creation

mercoledì 26 novembre 2008

ZUCCA!

Cavoli ragazzi...una scarogna sto weekend...per una volta che decido di trascorrere un finesettimana prolungato(con lunedì di ferie) dai miei genitori, ovviamente mi ammalo!!!Così 4 gg tappata in casa ma, per lo meno, con la mamy vicino :).Forse me l'ero gufata un po' con l'ultimo post sul freddo?!
Ora sono rientrata alla base, ancora mezza catorcia, speranzosa di riprendermi in fretta :)Via allora ad uno stile "befana"( nel senso che esco sempre ultra imbacuccata) e pietanze calde e coccolose.
Quelo che vi propongo oggi è uno degli antipasti che ho preparato per una simpatica cena tra amici a casa mia.Devo dire che è stata apprezzata moltissimo per il suo giusto equilibrio dolce-salato.

TORTA SALATA ZUCCA&RICOTTA
1 confezione di pasta sfoglia
250gr di ricotta vaccina
500 gr di zucca cotta e ridotta a purea grossolana con una forchetta
100 gr di pancetta affumicata a cubetti
olio evo
salvia
rosmarino
sale affumicato
70 gr di formaggio grattuggiato

Per prima cosa fate scaldare una padella antiaderente e fatevi quindi rosolare "a secco" la pancetta, sinoa che diventerà croccante.Separatela quindi dal suo grasso fuso e tenetela da parte.In un'altra pentola fate rosolare la zucca con dell'olio evo(per quelli che non temono il colesterolo, potete utilizzare il grasso fuso della pancetta), aggiunmgendoci qualche foglia di salvia ed aghi di rosmarino tritati finissimi.Salate poi con il sale affumicato e lasciate intipidire.
In una ciotola lavorate quindi la ricotta con la zucca ripassata sino a ridutte il tutto in un impasto cremoso.Aggiungetevi la pancetta croccante e due cucchiai di formaggio grattuggiato(o più).
Foderate una teglia da forno con la pasta sfoglia, farcite e spolverate la superficie con il restante formaggio grattuggiato.
Infornate e cuocete per 25 min circa a 180°.
Buona o cosa?!
PB151030

venerdì 21 novembre 2008

E PER COMBATTERE IL FREDDO IN ARRIVO....

Cari miei, qui sia Sansosti che il Giugliazzi nazionale ci annunciano un we all'insegna del freddo&gelo..Beh, sapete quanto odio il freddo ma, era ora..Insomma le stagioni sono stagioni diamine!Siccome ho dovuto aspettare novembre per il cavolo nero, che faccia almeno il tempo dovuto no?
No, non vi propongo la ribollita(ho appena acquistato un mazzo di cavolo nero bio :)), ma vi lascio in dolcezza, come spesso faccio il venerdì.Per stare in tema di stagionalità non metto castagne ma noci..quelle buonissime novelle che mi ha regalato il mio papà(solo noci italiane, sia chiaro..).
La noce è un frutto eccezionale che credevo solo ricco di vitamina E invece( vi riporto alcune infos che ho trovato in tema)..sono un alimento altamente energetico poiché contengono elevate quantità di lipidi, gran parte dei quali polinsaturi. In particolare la noce è piuttosto ricca di acido alfa-linoleico, capace di diminuire il colesterolo cattivo (LDL) ed i trigliceridi( colpevoli di un sacco di malanni..)
Inoltre, essendo ricche di antiossidanti le noci possono aiutare a ridurre lo stress ossidativo e a contrastare l'invecchiamento cutaneo e cellulare.
Anche le proteine in essa contenute nascondono proprietà terapeutiche. Infatti sono particolarmente ricche di un amminoacido, l'arginina che viene trasformato dalle cellule della parete vasale in nitrossido, una sostanza in grado di prevenire e contrastare i fenomeni dell'arteriosclerosi.
Sono inoltre ricche di sali minerali (rame, zinco, ferro e fosforo), vitamine del gruppo B( oltre che la già menzionata B).
Non ci resta quindi che utilizzare ancora una volta i doni di Madre Natura, anzichè ricorrere ai derivati sintetici no?
Beh a me piacciono molto e le uso anche nelle insalate e nel pane.
Vabbè ora veniamo a noi e proseguiamo con il dolce per questo we(nato sia per necessità di palato che di smaltimento ingredienti), decisamente voluttuoso ed appagante, senza troppi sensi di colpa..

CAKE NOCI CACAO & BANANA( giusto per non farsi mancare nulla...)
250g di farina
20 g di amido di mais(o fecola)
100 gr di zucchero integrale di canna(tipo panela)
3 cucchiaioni di cacao in polvere
1 uovo
1 banana(a anche bella matura)
250 gr di yogurth bianco
eventualmente un pizzico di vaniglia(io l'ho liquida)
1 manciata di gherigli di noce
1/2 bustina di cremor tartaro( o lievito per dolci)

Sbattete innazitutto l'uovo con lo yogurth( e se volete un pizzico di vaniglia).In un'altra ciotola setacciate le farine ed aggiungetevi lo zucchero, il cacao ed il lievitante.Versate quindi gli ingredienti liquidi nella ciotola dei secchi e mescolate( aggiungendo anche le noci e la banana tagliata a pezzettoni) , giusto per amalgamare il tutto ed ottenere un composto fluido.
Ponete il tutto in uno stampo da plum cake(mettete sulla superficie ancora delle noci se gradite) e cuocete in forno a 180° per una mezz'oretta(fate la prova stecchino!).
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Vi assicuro che lapprezzerete sia per colazione che per qualsiasi altro momento di relax!
Dolcissimo we a tutti e, mi raccomando, copritevi bene!!!

mercoledì 19 novembre 2008

PESTO CHE TI PESTO...

Ho appena fatto un giretto tra le varie amiche blogger e vedo in giro ancora ricette deliziose con pesti vari...Stella, per esempio mi ha sfornato dei panini favolosi di cui riesco quasi a sentirne il profumo( hehe quel pesto era di un aromatico...).
Beh, visto che poi finalmente ho trovato il tempo di scaricare le foto delle pietanze che avevo realizzato...Incomincio da una ricetta velocissima, salvacena e deliziosa per il palato.perchè no, potrebbe essere anche un antipasto sfizioso, specie se presentata in monoporzioni!

TORTA SALATA PESTO DI RUCOLA e RICOTTA
1 confezione di pasta sfoglia
Pesto di rucola come da ricetta qui
1 confezione di ricotta vaccina
formaggio grattuggiato(meglio se pecorino&parmigiano)
Olio e.v.o.

Prendete la pasta sfoglia e stendetela in una pirofila.Lavorate la ricotta con il pesto, unn po' di formaggio grattuggiato ed, eventualmente, un filo di olio.Farcite la sfoglia e ripiegate i bordi.Spolverate il ripieno con dell'altro formaggio grattato.Infornate a 180° per circa 20 minuti(regolatevi con il vs forno).

PS: in alternativa il pesto di rucola può essere sostituito con del pesto di basilico...ottima comunque!
Alla prossima!
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lunedì 17 novembre 2008

MAMMA MIA!

Buongiorno a tutti!

lo so, sono silente(si fa per dire) da qualche giorno, cause varie:mancanza di tempo per scaricare le foto da corredo ai post, impegni vari, mancanza d'ispirazione...Insomma, seguivo le vicende di tutti(specialmente l'assurdo caso di plagio collettivo a danno di tante amiche food blogger, segnalato dalla brava Fiordisale...) ma meditavo sulle mie!

Visto che ieri sera ho alternato risate(per la solita Litizzetto) e l'indignazione( seguendo Report, uno scandalo quello che ahnno denunciato!!!), oggi voglio essere in linea con il sole di stamattina ed iniettare un po' di positività, rimandando le polemiche..

Tanto per tirasi un po' su, dopo giorni di pioggia, mercoledì sera sono stata al cinema con una mia amica...niente film impegnato, nessun poliziesco o thriller...solo un sweet movie, spensierato e coinvolgente, perfetto da condividere con le amiche!Di che si tratta?




La storia è piuttosto semplice e certamente non è l'elemento più importante del film...il meglio lo scoprirete strada facendo!

Una ex hippie che ha cresciuto la figlia da sola in una splendida isoletta greca( da togliere il fiato e da far venire una nostalgia..), sta approntando i preparativi per il matrimoni della ventenne.La ragazza, sempre alla ricerca del padre, scopre qualcosa del passato rovistando nei vecchi diari della madre e.. le organizza una sorpresa per il giorno del suo matrimonio, sperando di realizzare un suo sogno personale.Questa inizativa scatenerà gag divertenti, trambusto e sorprese a non finire!

Tutto il film-musical, è accompagnato sapientemente da una colonna sonora strepitosa, fatta di tutti i grandi successi degli ABBA.Non si può fare a meno di cantare,muovere i piedi(almeno quelli!) e sorridere , contagiati dal buon umore che trasmette questa pellicola.

Divertentissimi anche i costumi, tolti dal baule del tempo...certi completini sono troppo ridicoli con gli occhi di oggi!!!

Magistrale Meryl Streep, attrice che amo da sempre mache, in questo film, ha dimeostrato di essere perfetta per qualsiasi parte...vederla cantare, ballare e scatenarsi con un entusiasmo sorprendente è magnifico.Dimostra pienamemnte che il vero fascino nasce dal talento e dalla sicurezza e rispetto di sè, amando anche i segni del tempo( arrivarci alla sua età così!!!).

Ultima menzione(anche l'occhio vuole la sua parte!) per le tre figure maschili, tra cui Colin Firth(in assoluto uno dei miei attori preferiti) e Pierce Brosnam..come dire, sono sempre apprezzati!Mi raccomando, state sino alla fine dei titoli di coda, vedrete i tre ometti in una versione spassosissima!!beh, Colin lo preferisco in versione Darcy ma..bello uguale!

Ve lo consiglio, per trascorrere un'ora e mezza in positiva leggerezza e, perchè no, lasciare fuori dalla sala i problemi che ci attanagliano.

BUONA SETTIMANA!:D

lunedì 10 novembre 2008

ALEA IACTA EST...

Ovvero la Gì ha svelato il nome del vincitore della rassegna "Miglior pesto Fantasy"...beh, onore allo chef Marcello Valentino!Cheddire, quel pesto l'avevo annotato pure io per quanto mi aveva ingolosito!Congratulazioni al vincitore, quindi.
Per iniziare la settimana in maniera soft vi propongo la realizzazione del piatto fatto con il mio pesto( vi metto il link e vi evito l'ennesimo blog zapping), con cui ho partecipato al concorso...Permettetemi il campanilismo, davvero buonissimo!

TORCIGLIONI INTEGRALI AL PESTO NOSTALGIA
Torciglioni integrali(o altra pasta che vi garba)
Pesto nostalgia

Fate cuocere la pasta e, prima che sia portata completamente a cottura ammorbidite il pesto con 2 cucchiai di acqua di cottura della pasta, mescolando.Scolate la pasta, fatela saltare con il pesto ed impiattate aggiungendo un giro d'olio a crudo.
Poi mi saprete dire...

PA090981


Prima di chiudere vorrei ringraziare la cara Fra, per il bel premio di cui mi ha insignita..grazie di cuore, apprezzo tantissimo la tua presenza costante ed i significato di questo premio...se davvero trasmetto qualcosa, tramite questa finestrella virtuale, sono davvero felice!






Questo è un premio che riconosce i valori che ogni blogger dimostra ogni giorno nel suo impegno a trasmettere i valori culturali, etici, letterali e personali. In breve mostra la sua creatività in ogni cosa che fa'.
Regolamento
1) Accettare e visualizzare l'immagine del premio e far rispettare le regole.
2) Linkare il blog che ti ha premiato.
3) Premiare altri 15 blog e avvisarli del premio.

Infrango l'ultima regola e dedico il premio a tutti i miei cari lettori, poichè da ognuno imparo e ciascuno è in grado di trasmettermi un pezzo di sè..

BUONA SETTIMANA!

venerdì 7 novembre 2008

PERCHE' in CUCINA NON SI BUTTA VIA NIENTE...

Vero no?Il bravo cuoco è colui che sa utilizzare al massimo i prodotti riducendo al minimo lo scarto.Io ho una zia che è una vera maestra in questo:un esempio è il croccante che faceva con mandorle e noccioli di albiccocche rimasti dopo la marmellata..curioso vero?Vi assicuro che era divino!
Beh, io sono lontana dalla maestria della zia ma, mi piace quando riesco a massimizzare l'uso degli ingredienti.
Sempre in tema di blog-zapping, vi chiedo gentilmente di guardare due post fa, quando sono iniziati gli esperimenti della Maga Magò..Vi ricordate che per fare il brodo di verdure dolci avevo avanzato la verdura(carota, cipolla, zucca, cavolo rosso)?Ecco sapete che ne ho fatto?

SALSA DI VEDURE DOLCI
verdure cotte avanzate dalla preparazione del brodo di verdure dolci.

Ho preso la verdura e l'ho messa in un altro tegame per farla "asciugare" un po', dopo di che l'ho frullata in modo abbastanza grossolano col minipimer.Quindi l'ho cotta ancora un po' fino ad ottenere una purea bella densa.Una volta cotta parte l'ho utilizzata e parte l'ho messa in un vasetto pulito che, una volta raffreddato ho riposto in freezer( voi potrete usare il metodo della sterilizzazione dei vasetti, ovviamente).
Mi direte allora "embè"?
Embè l'ho sperimentata in 3 modi:
1-DOLCE:l'ho fatta cuocere ancora con un cucchiaio di malto a mo' di composta..davvero buonissima!
2-SALATA con MISO BIANCO:scaldata e miscelata con questo tipo di miso è ottima cpme salsina per verdura, crostini o cereali
3-SALATA per brodo:aggiunta all'acqua è ottima per preparare del brodo vegetale(magari aggiungendo un po' di sale o miso alla fine)

E' o no multitasking sta cosina?
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martedì 4 novembre 2008

FLASHBACK

In piena trepidazione per l'election day e fradicia come un pulcino causa pioggia incessante ed automobilisti "simpatia portami via", rieccomi alle prese con gli esperimenti da Maga Magò :)
O meglio, ora mi limito al reportage dei misfatti..hihihihi!
Oggi, miei cari, dovrete essere bravi a saltellare indietro da un post all'altro per ricondurci a questa ricettina facilissima e coccolosa.
Ricordate il sedano rapa "patatato"? Non vi avevo detto di lessarne metà?Ecco, bravi mettetelo da parte.Poi avete preparato il brodo magico alle verdure dolci, quello violetto...su dai ve ne ho parlato ieri..Bravi, scaldatelo.A questo punto siete pronti per la

VELLUTATA SEDANO RAPA, dicasi anche MAGA MAGO'
Sedano rapa lessato
Brodo di verdure dolci
Miso bianco( o altro insaporitore come dado casalingo..)
Lievito alimentare in scaglie(facoltativo)
Sesamo nero

Il grosso è fatto.Non dovrete far altro che frullare il sedano rapa, aggiungervi il brodo caldo di verdure dolci e mescolare facendo sobbollire un po' per meglio amalgamare il tutto...Vedrete che diventerà di un colore rosa pallido!Aggiungetevi un cucchiaio di lievito alimentare in scaglie, eventualmente.
Aggiungete quindi un cucchiaino a testa di miso bianco e mescolate(non cuocete però!sennò vanno a farsi benedire gli enzimi del miso..).Per chi non avesse il miso va bene anche del dado casalingo o qualcosa che insaporisca.Decorate quindi con del sesamo nero.
Ideale per incominciare una cena ristoratrice in una giornata piovosa come questa!
PS:IN MANCANZA DI SEDANO RAPA ci vedrei bene anche un broccolo bianco o romanesco.

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lunedì 3 novembre 2008

CON UN POCO DI ZUCCHERO...

Buon lunedì a tutti!Vi ringrazio per il massiccio e affettuoso sostegno che mi avete dato la scortsa settimana, siete stati troppo carini!Inutile dire che mi avete fatto sorridere e, mettici pure un weekend con amici ed una gita godereccio-mangereccia in quei di Piacenza(ma quanto buoni sono oo gnocco fritto ed i pisarei&faso'?!)..beh, un po' di sereno è tornato. :D
Sta settimana si preannuncia davvero interessante, quanto meno per l'evento a causa del quale ci bombardano da 2 anni:le elezioni USA!Beh, effettivamente da quella scelta poi ne deriveranno conseguenze(in bene o in male) per tutto il mondo, sapete com'è...Speriamo bene!
Per al nostra povera Itlia, invece, non faccio commenti..mi fa pena, ecco tutto :(

La scorsa settimana, in cerca di consolazione, tranquillità, calma etc etc etc, le ho provate tutte, ovviamente anche con il cibo!A parte dolcini e amenità varie sono ricorsa anche ad una "ricetta" della cucina naturale che, secondo me è interessante per due motivi:calma chi è un po' nervoso(almeno il bisogno continuo di ingerire zuccheri in modo incontrollato), ed offre un doppio prodotto...pian piano.
A me, principalmente interessava il brodo, ottimo anche per fare delle minestrine, oltre che da bere da solo.Il primncipio base è sfrittare la dolcezza insita nella natura, in questo caso nelle verdure dolci(e tanto benefiche!).La cosa curiosa è che, a differenza di altre volte, ho usato il cavolo viola...nella cottura mi pareva di essere la maga Magò, visto il colore violaceo del mio brodino( dalla foto non si vede mi sa)!!!Ora, bando alle ciance!

BRODO DI VERDURE DOLCI
1 tazza di zucca
1 tazza di cipolla(ho usato la tropea)
1 tazza di cavolo cappuccio(viola!:D)
1 tazza di carote
6 tazze d'acqua

Affettate le verdure , mentre portate l'acqua a bollore.Quindi gettate le verdure nell'acqua e fate cuocere per 30 minuti circa.
Una volta trascorso il tempo, filtrate le veerdure e conservatene il brodo.Bevetene una tazza al giorno e vi aiuterà a calmarvi.Oppure utilizzatelo per la preparazione di minestre e vellutate(a berve una ricettucola).
Le verdure potete ridurle in purea con un frullatore ad immersione e consumarle su pasta o riso, aggiungendovi del sale e dell'olio.Vi assicuro che anche a mo' di patè sul pane sono buonissime!!!
A breve vi darò un ulteriore spunto su come utilizzare la purea di verdure ;)

My creation

giovedì 30 ottobre 2008

PATATE O ALTRO?

Comincio ad essere un po' stufa sapete?o' è un periodo che non mi entusiasma tantissimo nemmeno il blog.Ringrazio davvero di cuore chi mi legge ed interagisce con me( siete preziosissimi!!!) ma, forse avrei bisogno di cambiare qualcosa , di migliorarmi...mi pare di essere mediocer e, la cosa non mi piace.
Forse sono paranoie mentali derivante dal clima generale che ti fa passare la poesia.Forse..boh, se avete consigli, critiche e/o altro sarete ben accetti.
Qualche sera fa ho fatto una scorpacciata di sedano rapa, del quale avevo già proposto una vellutata in primavera(mi pare)....Oltre a provare un'altra versione di vellutata(che vi mostrerò ), ho provato a "patatare" il sedano rapa.Beh, forse ho scoperto l'acqua calda ma, m'è piaciuto moltissimo!

SEDANO RAPA AL FORNO
Sedano rapa
1 rametto di rosmarino
olio e.v.o.
sale

Dopo aver mondato il sedano rapa( privato della buccia), parte l'ho lessato in pentola a pressione (e poi capirete), il resto l'ho tagliato a cubotti.Preso una pirofilina, preso i cubotti de sedanorapa, salati, irrorati di buon olio evo,aghetti di rosmerino e..via in forno(ho usato il microonde alla massima potenza).Dopo un 15 minuti avevo una buona alternativa alle patate al forno,Anzi sapete che vi dico?Deve essere delizioso il mix patate/sedano rapa.
Provare per credere!
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martedì 28 ottobre 2008

MAMMA LI TURCHI...Per davvero questa volta!

Lo so, probabilmente farò piovere( eddai che ne abbiamo bisogno!) ma...Vi presento i famigerati scatti turchi(selezionati per tematica).
Facciamo una breve premessa, innanzi tutto.
Come vi avevo detto prima di partire, era da molto tempo che desideravo visitare Istanbul e, dopo esserci stata, ancora mi fa pensare sapete?Due post fa vi avevo espresso le mie impressioni a caldo:città strana ed interessantissima, piena di contrasti, di cose che mi sono piaciute da matti(come i panorami, il cibo , la cortesia e l'apertura mentale della gente) e cose meno(il traffico infernale, la puzza di piedi nelle moschee, il caos esagerato in certe zone..).Tuttavia, a distanza di giorni, nonostante abbia detto che non mi è rimasta nel cuore come altre città, ancora ci penso e ci rifletto.Insomma da vedere, senza ombra di dubbio.
Una città enorme, immensa con i suoi quasi 16 milioni di abitanti, le sue innumerevoli moschee, le abitazioni che si sovrastano e le strade che sono un dedalo in cui puoi perderti con estrema facilità.Un luogo in cui respiri millenni di storia, l'orgoglio romano contro quello ottomano, civiltà occidentale ed orientale che si mescolano e convivono in pace(eccezionale).Burqa e minigonna, Mc Donald e Kofteci, Santa Sofia e Moschea Blu...se non è un tripudio di contrasti questo!
Per scoprire Istanbul nei suoi tratti principali vi basterà un weekend, magari lungo, ed un po' di organizzazione.Io e la Luisa abbiamo optato per una soluzione fin troppo comoda, non avendo nè l'una nè l'altra il tempo di documentarci per tempo e fare un viaggio fai da te.Abbiamo prenotato, volo, albergo(nella zona Taxim, dove si festeggia il Capodanno;col senno di poi non darei retta all'agenzia e lo prenderei in Sultanhamet, la zona antica), gita di un giorno per la città antica(Mercato Egizio, Gran Bazar,Ippodromo di Costantino, Santa Sofia, Moschea, Blu, Topkapi), gita di un giorno con crociera sul Bosforo( vista al cafè Pierre Loti, Crociera con passaggio del ponte Euroasia, pranzo in zona storica, palazzo Beylerbeyi, Collina di Camlica per osservare Istambul Europea dall'Asia).Devo dire che è stata un'ottima scelta, visto che il giorno seguente al nostro arrivo(di sera) eravamo totalmente disorientate :).
La guida della prima giornata non era niente di che, quasi tutto è stato lasciato al nostro spirito critico.Il giorno seguente, invece, siamo state accompagnate da ua guida davvero in gamba e disponibilissima, prodiga nei racconti.Niente da dire, la parte storica è affascinante, tra magnificenze architettoniche, finezze decorative, colori...è la storia che parlava!Una cosa curiosa che potrete scorgere tra i "francobolli" è il micino tipico della zona con gli occhi di colori diversi!!!
Poi, il Bosforo e la diversa visuale della caotica metropoli dall'acqua..uno spettacolo!Passare da un continente all'altro con tanto di "benvenuto in Asia""benvenuto in Europa", vedere la differenza tra le due zone della città( caotica, concentratissima, piena di moschee l'europea, residenziale, lussuosa e tranquilla con pochissime moschee l'asiatica), visitare la residenza estiva dell'ultimo sultano e carpirne già l'apertura verso la civiltà occidentale è stato davvero affascinante!
Beh osservate un po'...


My creation

Bello vero?Ora guardate i tesori di Santa Sofia...prima o poi devo visitare Ravenna accidenti!



My creation

Ed ora passiamo al discorso più goloso...il cibo!!!La cucina turca è deliziosa a dir poco!Bilanciata nei suoi piatti(compaiono quasi sempre proteine, carboidrato e vegetali contemporaneamente), forse un po' troppo dolce nei dessert ma, che meraviglia!Vi riporto una descrizione perfetta di questa cucina...

"Come si mangia in Turchia?
Con una sincera risposta "molto bene".

La cucina turca è considerata una delle migliori nella varietà nel mondo.

Considerata dai gourmet tra le più varie e raffinate del Mediterraneo, la gastronomia turca non teme confronti con le migliori cucine europee. Profumata e ricca di spezie, offre una serie di specialità dove i sapori di carne - montone e agnello, soprattutto - convivono con piatti a base di verdura. Un mix assolutamente unico per equilibrio e originalità.
I piatti turchi in stragrande maggioranza rappresentano specialità della cucina mediterranee e asiatiche arricchite da un tocco autentico di fantasia e ricercatezza con olio d'oliva, re della cucina mediterranea, e le spezie, ingrediente principe di quella orientale. Ci si basa sempre e comunque su ingredienti freschissimi: le verdure in primo piano, e poi carni e pesci cotti su braci di legni aromatici. I pesci profumano d'acque profonde, i dolci possono rappresentare la quintessenza della soavità: miele, mandorle, uova e latte.
La sintesi gastronomica che scaturisce dall'incontro della cucina asiatica con quella mediterranea ha proprio in Turchia il suo momento più alto. "

Ad istanbul una cosa è certa:non potrete morire di fame!Se proprio siete schizzinosi vi sfamerete con i semplici e buonissimi Simit, che acquisterete comodamente in uno di quei simpatici carrellini rossi che popolano le strade.Poi berrete tè amarissimo(çay),a profusione..pensate che io a colazione mettevo un dito di cay nella tazza e lo allungavo poi con acqua bollente, talmente era forte ed amaro(sono abituata a the deteinati giapponesi io!).

Adorabile e spesso utilizzata come entreè, la mercimek çorbasi (zuppa di lenticchia), devo replicarla perchè così buona mai mangiata!

Tra i Meze(antipasti), mi sono piaciuti tantissimo i Dolma in foglia di vite(comune alla Grecia) e salsine varie come la patlican salatasi, gustosissima salsa di melanzane allo yogurt (attenzione alla cipolla, è micidiale..).

A parte i vari Kebab, che ho lasciato alla Luisa, da provare perchè superlativi :i“Gözleme” prodotto di pastasfoglia caratteristico fatto a mano dalle donne( qui sotto poi vedrete la sciura all'opera..). Cotta su un piatto speciale di metallo ovale sulla griglia questa pasta viene riempita con formaggio e prezzemolo o carne o verdure o patate.Non vi dico quanti ce ne siamo magiati una sera...Special mention ai börek:immaginate una serie di strati di sfoglia di lasagne sovrapposte ripiene di formaggio e prezzemolo o carne o verdura...da libidine!Per la cronaca è quella specie di torta enorme tra le foto sotto.L'ultima mattina, dopo aver consumato una lauta colazione dolce(e stavo scppiando), non ho potuto fare a meno di mangiare gli ultimi due Borek, con estrema indignazione della mia amica...

Passando ai dolci è un tripidio sdi sesamo, frutta secca miele...da diabete!!!Però vanno assaggiati, seppur omeopaticamente..Immancabili i baklava, i pasticcini di pasta sfoglia ripieni di noci, pistacchi o nocciole, cotti al forno e irrorati con un denso sciroppo di limone. Aşure, chiamato “Budino di Noè” è fatto con numerosi tipi di frutta secca e cereali. Il muhallebi (purè di riso al latte, budino di farina di riso). Kadayıf è una tipica pasta sfogliata di frumento tagliuzzata come i capelli d’angelo in sciroppo con pistacchi o nocciole. Lokum (Delizie Turche) sono cubi di gelatina candita (con nocciole, pistacchio o noce) confezionate con essenze di frutta o di fiori e spolverate con lo zucchero in polvere.Helva è un dolce composto da farina di sesamo e sciroppo( me en regalavo un pezzettino ad ogni colazione, insieme alle altre centinaia di cose che mi sbafavo!)

Unica nota negativa...bevete il cay ma attenzione a quello per cui ho rotto le scatole 2 gg a Luisa!"Voglio provare l'Ayran"!Una sera usciamo a cena e lo prendo come bibita.Mi arriva questo bicchierone dall'aspetto di mega frappè(sapevo che era a base di yogurth), gli occhi s'illuminano, l'acquolina aumenta e...per poco non mi viene un colpo quando lo sorbisco!!!!Piccolo particolare, è sì a base di yogurth ma..SALATO!!!De gustibus...io non sono riuscita a berlo, nemmeno dopo averci aggiunto 10 bustine di zucchero(con sonno orrore dei turchi!).

Beh, a parte questo incidentino direi che mi sono sfamata più che degnamente!

Ora una carrellata sulle cibarie...


My creation

Bene, ora che vi ho stordito con parole&immagini una domanda...ma quanto bella è la bandiera turca?!

PS:a Milano piove!!!!

lunedì 27 ottobre 2008

PROMESSE & POLPETTE...

Buongiorno a tutti...
Scusate la latitanza ma, tra una cosa e l'altra, il periodo non è dei migliori...Nulla di grave, grazie al cielo, le cose potrebbero andre meglio però!Vabbè passerà..
Per il reportage turco, abbiate pazienza, sto litigando con Picasa.Flickr, invece mi dà soddisfazione e mi sa che lo eleggerò il mio preferito!:)
Da un po' di tempo avevo in sospeso una promessa fatta a Claud, non mi dimentico, nonostante tutto!
Ricetta semplice ma davvero gustosa sulla quale si può giocare al "metti, togli, cuoci" a seconda dei gusti.Io le ho prvate al microonde perchè in casa avevo un caldo tropicale e non mi andava di accendere il forno.Il risultato m'è piaciuto assai.Vediamo che ne pensate

POLPETTE DI TOFU & MELANZANE
1 panetto di tofu
1 melanzana grossa
1 manciata di olive nere
2 cucchiaini di capperi
qualche fogliolina di menta
qualche fogliolina di basilico
olio
pangrattato
semi di girasole.

Iniziate mondando la melanzana e cuocendola come preferite:al forno, bollita(come ho fatto io), al vapore..Una volta cotta frullatela grossolanamente.
Prendete il tofu e mettetelo nel mixer assieme ad olive, capperi menta, basilico, olio, sale e tritate.
Raccogliete in una ciotola sia la polpa di melanzana che il mix tofu&co.Se il composto risultasse troppo liquido addizionatelo con del pangrattato.
Formate delle polpettine che ripasserete poi nel pangrattato e semi di girasole.
Una volta pronte prendete una pirofila da microonde, oliatela ed aggiungetevi le polpettine.Cuocete per 10 min normalmente e poi 10 min di grill.
Oppure 15/20 min a 180° nel forno tradizionale.Potete pure provare a ripassarle in padella con un filo d'olio, magari saranno ancora più gustose!
Io le ho mangiate come secondo, servite su un letto di lattuga condita con olio di lino.
Se le fate piccine, sono ideali anche come finger food per antipasto.
Buona settimana!

PA211112

mercoledì 22 ottobre 2008

MAMMA LI TURCHI...

Saluto veloce a tutti tanto per dirvi che sono viva ;)Che bello cominciare a lavorare a metà settimana!!!Non ho poltrito, ieri ho sfaccendato tutto il dì come una massaia cantonese(l'alter ego di quella leggendaria di Voghera..):tra bucato, stiro , faccende, ciommissioni, ho dvuto pure sgombrare il campo..stamattina alle 8 meno venti avevo l'imbianchino in pole position, per ridipingermi la stanza.
Senza dilungarmi nei miei piccoli drammi da casalinga disperata, vi premetto che l'we Turco è andato bene; sto ancora metabolizzando quella città incredibile e piena di contrasti che è Istanbul.Bella è bella, non mi ha però così "rapito" tanto da farmi venire la nostalgia, una volta tornata a casa..strano davvero.Forse avevo un'aspettativa troppo esagerata, non saprei.In ogni caso ho visto luoghi bellissimi e, la cosa che mi porterò sempre tra i ricordi saranno i suoi panorami e la poesia della sua vista dal Bosforo.Ho apprezzato la'pertura mentale e la cortesia dei Turchi di Istanbul, davvero una bella meta per l'weekend.
presto vi posteerò anche un po' di foto(Enza, mi perdoni se farò i soliti collage?Altrimenti non nr vengo più a capo con mille foto!).
Oggi poi ho un po' di problemi col blog:la lista aggiornata dei preferiti non funziona:non so se questo pc o è successo qualcosa..voi come la vedete?Solo link o com'era una volta?
Bah...
Vi auguro un buon resto della settimana, spero di scaricare le foto così posterò anche due piattini..
Stay tuned!;)

giovedì 16 ottobre 2008

PESTO OUT OF CONTEST

Buongiorno!
In attesa che piova un filo( non sono impazzita, continuo ad amare il sole ma, l'aria di Milano è irrespirabile e decisamente piena di schifezze...son tutti malati!!!), mi gogngolo all'idea della partenza di domani..Non ditemi che sono sempre in giro anche voi neh?E' uno dei miei break vitali e, dopo quasi due mesi neri di crolli continui e pessimismo dilagante, ci sta eccome...forse qualcuno può capirmi.
Si dà il caso che io e la Luisa(la mia amica con cui andai a Sharm) ce ne andiamo per 4 giorni nella città della tante moschee e minareti..Istanbul.Sono anni che desidero visitarla, immergermi nel suo caos fatto di 16 milioni di abitanti, nella sua varietà, nei suoi colori e profumi.Ho visto alcuni film(tra cui il bellissimo "un tocco di zenzero", meraviglioso) e letto alcuni libri, che non hanno fattio altro che fomentare questo desiderio.E finalmente si parteeee!Poi, ovviamente vi racconterò, stay tuned :)

Non potevo naturalmente congedarmi a secco, sebbene sia forse poco originale è un pesto che faccio spesso, perchè molto gradito.Non partecipo al concorso di Fiordisale con questo ma lascio a voi il copito di replicarne il profumo e la delicatezza.Ho utilizzato come pasta gli scialatielli freschi del Pastificio Maffei(tra un po' potrei pure fare la testimonial!), che vi devo dire, so' fissata!

SCIALATIELLI AL PESTO DI RUCOLA
1 confezione di Scialatielli del pastaio Maffei
1confezione piccola di rucola(se siete fortunati compratene 2 mazzetti)
50 gr di mandorle
olio e.v.o
Mix di grana e pecorino grattuggiato

Mentre cuocete la pasta, ponete la rucola lavata in un mixer(una volta l'ho fatto col mortaio ma con la rucola è un po' ardua).Pestate le mandorle nel mortaio ed aggiungetele alla rucola.Addizionate quindi l'olio e frullate(a me piace non troppo fuido ma, più "rustico").Versate il pesto in una ciotola.Aggiustate ,se serve, la quantità di olio ed aggiungete il formaggio grattuggiato mescolando.
Scolate la pasta, impiattate, un giro d'olio per piatto e quindi una porzione di pesto.
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Alla prossima settimana!

lunedì 13 ottobre 2008

EVVIVA LA CENA!

Non so voi, ma io adoro cenare a casa, durante la settimana.Vabbè se c'è una bella occasione tra amici mica la disdegno...Tuttavia, mi piace il calore di casa mia, il fatto di mangiare in santa pace, con i miei tempi, sapendo cosa mangio.Forse perchè si sta fuori e si corre tutto il giorno, no?
Con l'arrivo dell'autunno(sì lo so che sta facendo un po' le bizze, ieri in Liguria si faceva il bagno e si stava in canotta o costume..) sento aumentare il bisogno di cibo che coccoli e riscaldi.A parte i dolci( che non disdegno mai!), mi piacciono le zuppe.Questa ricetta che vi lascio è molto semplice ma davvero gustosa, oltre che benefica per stomaco( miso) e reni(azuki).La novità è l'uso dei fiocchi, che dimezza molto i tempi di cottura.

ZUPPA di ZUCCA &CAROTE con QUINOA e AZUKI
Zucca e carote lessate
Brodo vegetale
Fiocchi di quinoa
Fiocchi di azuki
olio e.v.o
1 pezzettino di porro
miso bianco(o quello che avete)
salvia

Prendete la zucca e le carote e frullatele grossolanemente(oppure schiacciatele con una forchetta).In una pentola fate un soffrittino col olio e porro, dopo di che aggiungete zucca e carote che farete rosolare.Irrorate quindi con del brodo vegetale e fate cuocere per una decina di minuti.
A questo punto unite i fiocchi di quinoa ed azuki e lasciare cuocere per 10 minuti circa(vedrete come si addenserà!).Se si asciugasse troppo, aggiungete altro brodo(a me piacciono le zuppone dense..).Terminata la cottura aggiungete il miso (ultimamente mi piace il miso bianco, dal sapore dolce) e la salvia spezzattata.
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venerdì 10 ottobre 2008

PER LA PAR CONDICIO...

Buongiorno a tutti, spagnuoli e non...;)
Heheh, non si capisce che sono contenta vero?!Beh, praticamente tutti i venerdì sono contenta, chissà come mai...ragà, con settimane come queste non si aspetta altro che arrivino quei due benedetti giorni in cui puoi estraniarti da tutti i problemi della finanza, dell'economia etc etc...E we sia!
Come ben saprete sono tendenzialmente una persona democratica(a meno che non avverta sentore di fregatura o disonestà..), anche in cucina.
Io non amo la carne ma, ovviamente,non la faccio mancare a chi la gradisce!
Qualche sera fa ho preparato questo piatto semplice, ma gustoso;se vi va , potrebbe essere uno spunto per l'weekend!Claud, per le polpette devi aspettare un filo ma..arriveranno, fidati!!!

INVOLTINI AROMATICI
Fettine di carpaccio di bovino
pangrattato
mix di grana padano e pecorino grattuggiato
salvia
ghee( o burro o olio, come vi pare)

Prendete la salvia e tritatela fine;unitela quindi al formaggio che mischierete col pangrattato.
Su ogni fettina di carpaccio mettete un po' del composto, di cui sopra, ed arrotolate chiudendo il tutto con uno stuzzicadenti.
In una padella ampia, fate rosolare il ghee con la salvia(che vi darà un aroma fantastico!) e, quindi gli involtini.Girateli e fateli colorire(non carbonizzare!), salate e servite!
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BUON WEEKEND!

mercoledì 8 ottobre 2008

CHE TI PESTO?LA ZUCCA!!!!

Tranquilli nessuna intenzione violenta o bellica, figuriamoci...Pensate che anni fa, mi cimentai nella Kick boxing insieme ad una mia cara amica;finchè si trattò di fare puro allenamento, tipo corsa o esercizi vari tutto andò liscio.Quando si tratto mi menare calci e pugni(sia chiaro con le apposite coperture), mi arresi...io non ce la potevo fare a menare la persona che mi stava davantie, continuare a prenderle non è che mi piacesse proprio...

Vabbè, piccolo racconto per fugare qualsiasi dubbio sul mio conto, sono un angioletta in fin dei conti.. ;)

Il titolo si ricollega alla bella inizativa lanciata dalla vulcanica Fiordisale:

Concorso Pesto 2008

Su, è una cosa troppo carina per non aderire!
Si dà il caso che una sera della settimana scorsa, quando sono rincasata dopo il lavoro e varie commissioni, ho DOVUTO mettermi all'opera:ci credete che per tutto il dì mi sono girati in bocca certi sapori d'ingredienti per il pesto che dovevo realizzare?
Ebbene, ho docuto assecondare l'ispirazione(se così posso definirla umilmente)...
Signore e signori...

PESTO NOSTALGIA
Il nome deriva dal fatto che rispecchia perfettamente il mio mood autunnale: di contentezza ,da un lato, per aver ritrovato nuovamente certi sapori stagionali, contaminato però dal pensiero malinconico del mare, del sole....della Sicilia!
Ingredienti

1 pugno di Zucca cotta al forno
1 manciata di mandorle
4 o 5 foglioline di salvia
un pizzico di noce moscata
olio evo
Bottarga di Marzamemi

Prendete innazitutto la zucca e riducetela in polpa dalla consistenza un po' grossolana(con mortaio o con la forchetta)
In un pentolino fate scaldare un filo d'olio nel quale farete poi rosolare brevemente la zucca, aggiungendovi la salvia tagliata finissimamente e una grattata di noce moscata.
In un mortaio pestate le mandorle quindi, aggiungete la zucca rosolata e mescolate, emulsionando con del buon e generoso olio e.v.o..Per ultimo grattuggiate nel pesto un po' di bottarga e mescolate.
Credetemi, la sinfonia di aromi e sapori è davvero ottima!
Deliziosa sia sulla pasta che su crostini..occhio perchè rischiate di mangiarvi una baguette dietro l'altra!;)
Ed ora...speriamo bene!:)


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domenica 5 ottobre 2008

STORIA DI DUE RAGAZZE e della MIA MADELEINE...

Per questa storia si deve andare in dietro nel tempo, all'inizio del secolo scorso.La prima vide la luce nel 1914, la seconda due decenni dopo, 1935.Piccoli paesi ma, stessa umile quanto dignitosa origine, quella che sa di terra, di cose semplici, di famiglie numerose, di fatiche...di inverni gelidi(specie se nasci in dicembre e la neve ti arriva alle ginocchia..), di tante bocche da sfamare e poco cibo a disposizione, di fede nel Signore, di rispetto reverenziale, di bambole di pezza, se c'erano...Questa è la realtà di due ragazze , due bambine cresciute con un'educazione rigida che,forse, ha dato loro modo di diventare donne incredibilmente forti e tenaci, capaci di superare tante prove,ristrettezze, dolori, fatiche, tanti figli conservando dignità, fede, sorriso.Sia Dina che Caterina andarono in sposa a due uomini d'animo nobile, seppur l'origine non lo fosse.Con loro hanno costruito una vita densa di avvenimenti e fatta di cose semplici.Un giorno nacquero pure un bimbo ed una bimba che poi sarebbero diventati i miei genitori.Quindi nacqui io e fui cresciuta in ben altri agi, rispetto alle mie nonne.Di una conservo un vago ricordo, l'altra l'ho ancora accanto grazie al cielo...quando penso a loro mi commuovo pensando ai loro visi che hanno visto la guerra, ai loro corpi che hanno sopportato tante fatiche, alle loro mani che hanno saputo arrangiarsi a fare di tutto per la famiglia.Quelle mani che tante volte ho osservato preparare l'alimento di chi non poteva comprarsi il pane;quella densa pappetta gialla che, durante la guerra, si cercava di rendere succulenta chiudendo gli occhi ed aggiungendo un frammento di lardo..Quel cibo ha attaversato generazioni ed è entrato a far parte della tradizione bresciana, accompagnando poi il companatico domenicale.Io la polenta l'ho sempre amata, sin da piccina.Come nonna Caterina l'amo fumante e morbida..così come fredda a fette, come piaceva a nonna Dina.Un amore a 360 gradi , insomma.Non so perchè ma questa cosa mi ha reso sempre orgogliosa, forse perchè con una mia personalissima madeleine, riuscivo a riunire in un solo correlativo, due donne a cui devo la vita.Da quando ho avuto al statura e la forza sufficiente, ho cominciato persino a trovare divertente il prepararla, secondo la ricetta tradizionale.Portando a bollore l'acqua salata, in cui poi stempero con la frusta la giusta dose di farina, portando a cottura il tutto, mescolando( "menare" è il verbo corretto) con religiosa meticolosità per 40 minuti.
Ogni volta che la mangio penso alle mie nonne, ma anche ai tanti pranzi domenicali in famiglia, trovando sempre il sapore di casa e l'amore di chi mi ha permesso di scoprire quel sapore.E, ogni volta, sono felice.
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Con questa storia partecipo all'iniziativa di Sigrid de "il Cavoletto di Bruxelles", sognare non costa nulla!:)

venerdì 3 ottobre 2008

COSA SALVIAMO?

Buongiorno a tutti!
Deo Gratias, siamo a venerdì..a volte mi pare un po' patetico ma, di fatto, mi rendo conto di vivere troppo spesso aspettando l'weekend(che poi, tra l'altro, passa in un baleno..sigh!).
Beh, questo forse non accadrebbe se vivessi al caldo al mare..;p
Sta di fatto che il venerdì mi piace troppo, esattamente e diametralmente il contrario del lunedì!Hihihi...
Questa settimana vi saluto prima del weekend, compilando un bel meme che mi ha passato la cara Stella...Un meme di valore che fa riflettere su ciò che riteniamo così importante da salvare, di noi stessi e del mondo.7 e 7, vediamo...Colgo anche l'occasione per RINGRAZIARE di CUORE tutte le persone che mi hanno assegnato un premio e che poi non ho citato sul blog...Perdonatemi se ho interrotto la catena, ma ho avuto tempo abbastanza risicato..sappiate, tuttavia che ciascun premio, così come ciascuna vostra visita, mi riempie davvero di gioia!Vi sono grata per la vs simpatica presenza e la vs amicizia, seppur virtuale...

7 cose che salverei di mio per me:
1- La sensibilità , specie per le le emozioni positive(quelle negative mi fanno troppo soffrire):Sono una persona che è davvero in grado di commuoversi per le piccole felicità ed entusiasmarsi enormemente per esse.Amo stupirmi delle piccole cose ed adoro ascoltare quello che i sensi mi trasmettono..un tramonto, un profumo od un sapore...ok, non vi parlo della Sicilia questa volta!Non riesco a rimanere indifferente e, a volte, faccio ridere in miei amici per questo.Avete presente i famosi occhi a cuoricino per esempio?A me vengono veramente!!!:)
2- La lealtà: sono stata educata con questo importante principio in cui credo con tutta me stessa.Peccato che fuori dal mio piccolo mondo le cose siano un po' diverse...ma io non demordo!Anche se spesso mi piacerebbe non essere trasparente come il vetro mannaggia!
3-Il rispetto per gli altri, per la loro sensibilità per le loro cose...quanta maleducazione esiste in giro?Penso che il rispetto sia la base di qualsiasi rapporto, senza non potrebbero stare in piedi!
4-Il mettermi in discussione:sono una persona riflessiva, che tende a fare il punto della situazione, ogni tanto.Fondamentale per capire che direzione ho preso e se è il caso di correggermi o smussare qualche spigolo..di certo non dò nulla per scontato
5-La spontaneità:chi mi conosce sa che se trovo il feeling di pelle con una persona è fatta:dò il meglio di me, in senso comunicativo ed affettivo.Un sorriso, un abbraccio, una piccola attenzione verso una persona, per me sono cose naturali ed importantissime.Io mica mi vergogno ad abbracciare una persona che conosco se mi viene!Se sento qualcosa per una persona lo esprimo come posso.
6-La curiosità intellettuale:sin da bambina sono stata appassionata di libri..ero così bacata che, se durante la settimana facevo storie ad alzarmi, l'we mi svegliavo all'alba e leggevo, leggevo...ho sempre amato imparare cose nuove,ascoltare persone che ne sapessero più di me, chi aveva qualcosa da trasmettermi...Arte, musica, ora cucina, non si finisce mai di imparare!Non è un caso che amo il motto socratico "So di non sapere".La ricerca pi affascinante ed infinita ,tuttavia, è quella che porta a conoscere se stessi...
7-La tenacia e costanza:queste due motrici mi permettono spesso di combattere le avversità ed uscire da omenti non simpatici.Nello stesso tempo, se mi prefiggo un obiettivo, tendo a perseguirlo con costanza.Se parto è difficile che molli..Mia mamma mi ha insegnato a finire una cosa che ho cominciato(infatti faccio fatica ad abbandonare un libro, anche se non mi piace!)

7 cose che salverei del mondo per tutti
1-La Natura:sempre più spesso mi rendo conto di quanto sia importante per l'uomo, e di quanto esso l'abbia violentata...La prima e grande mancanza di rispetto, che poi ri riflette su noi stessi.Spero tanto si facciano seguire azioni concrete ai centinaia di forum sull'ambiente.Nella Natura comprendo anche la VITA, il dono più prezioso che abbiamo!Senza aprire argomenti delicati sostengo la sua difesa.
2-L'innocenza dei bambini:troppo spesso violata o perduta anzitempo...cosa darei a volte per avere ancora l'animo e gli occhi candidi come quelli di un piccino...che non conoscono quanto sia duro e cattivo il mondo!Credo che strappare questo velo a delle creature indifese , sia uno dei crimi peggiori che si possano compiere.Ritengo l'uomo la peggiore delle fiere in quei casi.
3-L'Amicizia:ritengo che una delle cose più importanti che esistano.Come si potrebbe vivere senza?L'amicizia è affetto, amore, comprensione, complicità, critica..."Chi trova un amico trova un tesoro"Nulla di più vero!
4- Anch'io di Libertà:di pensiero, d'espressione, di movimento...al di là delle libertà universali violate da altri, si dovrebbe pensare a quantoNOI limitiamo la nostra personale libertà, barricandoci dietro stereotipi, schemi mentali, pregiudizi..Essere schiavi dell'egoismo poi fa più danni di molte armi..
5-il Buongusto:non vorrei apparire snob, ma trovo che dilaghi una certa dose di cattivo gusto:nella parola, nel comportamento, nel proporsi...Io non riesco a rimanere impassibile, forse amo troppo il minimalismo?Naaa, odio i fronzoli eccessivi e d amo la concretezza, tutto qui.Parlando di cose frivole, le mie icone sono Audry e Grace..che classe!
6-Il genio umano:dalla ceratività espressa nell'arte(scrittura, musica, pittura..), alle scoperte in ambito scientifico:se la prima ci ionebria i sensi, le seconde ci permettono di progredire e risolvere i problemi...La mente umana è qualcosa di così affascinante ed importante...
7-La Fede:mi rendo conto che sia un argomento molto personale, ma lo ritengo troppo importante.La fede religiosa è un pilastro per l'uomo e la fede nei propri ideali ne è l'essenza.Per tutti, credenti o meno, è importante la fede in se stessi, che porta a non perdersi d'animo ed andare avanti

Non nomino nessuno in particolare ma, democraticamente, offro a chiunque passasse di qui l'occasione per riflettere un attimo e scrivere questo meme.Credetemi, è davvero interessante!
BUON WEEKEND A TUTTI!

mercoledì 1 ottobre 2008

UN PO' DI DOLCEZZA NON GUASTA...

Non so voi, ma con i tempi che corrono non mi sento molto tranquilla..forse è solo un'influenza lavorativa ma...chissà!
Mettici poi il cambio di stagione, il cielo un po' grigio..e allora scatta l'SOS coccoleeeee!
Oggi voglio regalarvi qualcosa di "confortante" e buono per qualsiasi momento della giornata, dalla colazione al dopo cena.
Poi vi darò anche due dritte su un rinfrozino d'accompagnamento..

CAKE INTEGRALE YOGURT e CRAMBERRIES
200 gr di farina integrale
100 gr di maizena
130 gr di zucchero
1 uovo
250 gr di yogurt bianco
una manciata di cramberries essicati(e fatti rinvenire in mezzo bicchiere di latte)
Vaniglia
1/2 bustina di cremor tartaro

Preparate in due ciotole separate gli ingredienti secchi e quelli liquidi: Farina, maizena,e zucchero + cremor tartaro da una parte;uovo sbattuto con zucchero a cuiaggiungerete lo yogurt , la vaniglia ed i cramberries con il loro latte dall'altra.Mescolate tutti gli ingredienti liquidi e versateli su quelli secchi amalgamandoli senza mescolare troppo a lungo.
Mettete il tutto in uno stampo ed infornate per 30 min circa a 180°(fate la prova stecchino eh?!)

IL RINFORZINO, alias CREMA AL MARSALA( senza uova perchè le avevo finite!!!)
Dose per 1 persona(così vi regolate anche per una merenda da soli!)
200 ml di latte
2 cucchiai scarsi di farina bianca
1 cucchiaio di zucchero( regolatevi voi..)
2 cucchiai di marsala all'uovo

In un pentolino in cui avrete messo il latte stemperate con una frusta zucchero e farina(ed un uovo se l'avete!!).
Portate a bollore mescolando il tutto e, dopo qualche minuto aggiungete anche il marsala, sempre mescolando.
Togliete la crema dal fuoco e lasciate raffreddare quel minimo da impedire l'ustione...poi versate su una bella fetta di cake e...
MI DIRETE!!!
Come Maya, che ha lanciato una bellissima iniziativa, completo in dolcezza con un abbraccio a tutti voi!

My creation








martedì 30 settembre 2008

QUALCOSA DI AUTUNNALE (Parte Seconda)

Buongiorno!Giorno dopo giorno l'aria si fa sempre più frizzante e troppo umida per i miei gusti.L'unica cosa che mi concilia con questo passaggio è mangiare solo cose calde e riscandanti(tranquilli non mi bombo con grappini e simili..;)), alimenti che coccolano ed appagano il palato seguendo la stagionalità.Per me ogni promessa è debito e, siccome vi avevo promesso che vi avrei postato la seconda ricetta realizzata col brutto anatroccolo autunnale(alias tartufo nero bergamasco), eccovi accontentati.Vi anticipo che, per esperimento ho provato ad usare la pentola a pressione(che uso spessissimo per tanti altre preparazioni):devo dire che il risultato è stato eccellente!Vediamo dunque...

RISOTTO AL TARTUFO NERO
Per 2 persone
160 gr di riso
500 ml di brodo vegetale
100 ml di vino bianco
Cipolla rossa di Tropea
1 cucchiaio d'olio
1 noce di ghee(burro chiarificato)
Grana Padano
Tartufo

Preparate in anticipo un brodo vegetale, se potete con le verdure fresche, oppure con il dado casalingo o con uno bio.
Ponete nella pentola a pressione l'olio ed il ghee(li ho abbinati perchè il ghee mi pare addolcisca il gusto) e la cipolla tagliata finemente, quindi, fate un bel soffrittino.Una volta che la cipolla è diventata trasparente, buttate il riso e fatelo tostare per bene mescolando(importantissimo!).Aggiungete quindi il vino bianco e lasciate sfumare.Prendete quindi il brodo e versatelo il pentola, mescolate e chiudete col coperchio.Attendete il "fischio" e contate 8 minuti.Quindi fate uscire il vapore, togliete il coperchio e troverete il riso perfettamente cotto.Mantecate quindi con del formaggio grattato(meglio se Grana Padano o Trentin Grana, più dolci) ed eventualmente una noce di burro.
Impiattate e grattugiate per ogni commensale una buona porzione di tartufo.
Semplicemente delizioso!
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venerdì 26 settembre 2008

PRIMA IL CONDIMENTO E POI....

...ed a breve posterò la ricetta!Tanto per creare un po' di suspance in tema tartufaro...oggi vi saluto lasciandovi la ricetta di un sugo che io amo molto(poi vi svelerò il piatto che preferisco, sebbene mi faccia di quelle scapette, anzi stivali! in purezza....) e che mi ricorda l'adolescenza:in quel periodo la mamy lo preparava spessissimo!Ora che sono grande e lontana, non rinuncio e lo preparo da me.Sciure e sciuri...

IL SUGOTTO DI VERDURE
1 melanzana grossa
2 zucchine
1 peperone giallo
1 peperone rosso
mezza scatola di pelati o mezzo vasetto di conserva di pomodoro.
Cipolla
Olio evo
Sale grosso.

Per prima cosa lavate e mondate le verdure riducendole a tocchetti(abbastanza grossi)
In una pensola grande(anche a pressione), fate quindi soffriggere la cipolla in un po' di olio e tuffatevi quindi a rosolare le verdure.Una volta insaporite, aggiungete un po' di sale grosso e la conserva di pomodoro, mescolando.Fate poi cuocere il tutto, mescolando, per un 45 minuti(oppure 15 min in pentola a pressione e poi 15 min normale).Il tutto dovraà risultare denso e saporito.
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Io vi ho dato lo strumento, a breve la ricetta..nel frattempo sbizzarritevi!
Un bAcione e buon we!

giovedì 25 settembre 2008

QUALCOSA DI AUTUNNALE (parte prima)....

Chiedo in presto l'incipit alla cara Salsa di Sapa, che mi lascia ogni volta a bocca aperta con le sue sublimi creazioni ed abbinamenti.Del resto il titolo si abbina perfettamente a questo piatto ed al suo ingrediente principe, a mio modesto parere....
Infatti, piccolino, nero ed un po' bruttino, in protagonista fa capolino in autunno, pronto per effondere il suo inconfodibile aroma sulla tavola.Che cos'è?
Senza nulla togliere ai principi parenti D'Alba o di Norcia(forse più parente questo), il piccolino che è approdato nella mia cucina è stato raccolto da un esperto veterano nella bergamasca...conservato in un vasetto di vetro con del riso ha stuzzicato le nostre papille in due modi che vi mostrerò in due puntate, ok?;)

Andiamo con la prima ricetta, semplicissima ma davvero gustosa!


TROCCOLI AL TARTUFO (bergamasco o bergamaschio?!)

1 confezione di Troccoli del solito pastaio Maffei

Burro chiarificato(il mio ghee era home made!) o burro normale per chi non l'avesse

Grana Padano grattuggiato

Tartufo nero

Mentre cuocete la pasta, fate sciogliere una generosa dose di ghee in una ciotolina(io lo tengo in frigo e s'era solidificato).Aggiungete quindi nella ciotolina una quantità di Grana Padano tale che, emulsionato col ghee, formi una cremina fluida.

Scolate a pasta, coditela con la cremina di ghee e parmigiano e, dopo aver impiattato, grattate(meglio con l'apposito strumento) su ciascun piatto il profumatissimo tartufo.

Sento ancora il sapore in bocca..che bontà!Alla prossima ricetta!

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martedì 23 settembre 2008

SICULITUDINE...

E che ve lo sto a dire affa...mica è un mistero che amo Sicilia, Puglia, il sud, i suoi sapori...
Ogni tanto ho bisogno di un promemoria, vuoi per tenere vivo il ricordo(bella scusa!), vuoi perchè adoro questa pasta...hehe.
Così, ispirandomi alla ricetta originale vista molte volte, l'ho rivisitata a mio piacere.Spero tanto che gli amici siculi non me ne vogliano!

SCIALATIELLI alla MUDDICA ATTURATA e ACCIUGA

Soliti scialatielli Pastaio Maffei
Pangrattato
1 cucchiaio di pinoli
1 cucchiaione di Uvetta passa(passolina vero?) ammollata
Filetti d'acciuga sott'olio(eravamo in due e ne ho usati 3)
Olio evo a volontà!

Mentre la pasta cuoce, in una padella fate sciogliere i filetti di acciuga in olio evo;quando "sfrigolano" per bene aggiungtevi a rosolare l'uvetta (ammollata&strizzata) ed i pinoli, addizionando eventualmente con un po' di acqua di cottura della pasta.
In un'altra padella fate tostare abbondante pan grattato.
Scolate quindi la pasta, fatela saltare nella prima padella, con olio, acciuga etc... e "condite con la muddica tostata...Un bel giro di olio evo a crudo e....che buonaaaaaaaaaaaaa!
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Mi perdonate se non ho messo la passata?;)

lunedì 22 settembre 2008

AUTUNNO?COLORIAMOLO!

Buongiorno!!!hehe, lo so che vi fa strano che inizi la settimana squillante..non temete, continuo ad odiare il lunedì ma...cerco di essere positiva.Innanzi tutto c'è un bel sole(e non è poco), sto meglio(grazie del sostegno!!!), eppoi devocercare di sconfiggere il "Mal-di-cambio-stagione!" ecche diamine..
Pensate che stamattina, nel tragitto verso l'ufficio, sento due che si salutano ed uno fa "Buona giornata e...buon autunno!"Penso di averlo fulminato con lo sguardo(anzi no, perchè avevo gli occhialoni neri).Ragazzi, c'è chi è felice quando l'estate ci saluta, io esorcizzo invece.Come?Con i colori!Eccovi una ricettina velocissima, gustosa e colorata(che sa ancora d'estate).Ho usao per la prima volta la brisè che, devo ammettere, ho apprezzato moltissimo.Poi le monoporzioni mi piacciono troppo!

MINIQUICHE AI SAPORI MEDITERRANEI
Pasta brisè( io ho trovato la Vallè, senza grassi idrogenati)
Pomodorini
Ricotta
Parmigiano
Basilico
Timo
Origano
Capperi di pantelleria sotto sale
Olive taggiasche
Olio Evo

Prendete la pasta brisè e foderate una cocottina per volta.Lavorate la ricotta con parmigiano,sale, olio evo, gli aromi tritati, i capperi dissalati e le olive(denocciolate) mescolando per bene.
Riempite le cocottine con la farcitura ottenuta ;versatevi sopra un filo di olio evo, spolverate con grana e ponetele in forno per 20 minuti circa a 180°.
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Accompagnato da una bella insalata è un buon secondo;in versione mignon, un antipasto finger food.
Buona settimana!

venerdì 19 settembre 2008

CON UN POCO DI FANTASIA....

Settimana fiacca ragazzi...oltre alla situazione economica mondiale che va a rotoli ed il freddo improvviso, si è messo pure un fastidioso virus pseudoinfluenzale a scombussolarmi..uffaaaaa!Speriamo passi presto!
In ogni caso volevo augurarvi un BUON WEEKEND con un piattino che avevo prepararato qualche sera fa..un contorno di quelli che che coccolano e che a me piacciono un sacco...Io ho giocato con un po' di colore che ha aggiunto ulteriori e preziosi antiossidanti(specie in questo periodo!), a quelli già presenti nella verdura in questione.Ho fatto una versione macro-anti intolleranza, visto che i latticini li evito questa settimana(causa virus).
Voi sostituite pure il latte vegetale con quello vaccino e usare del parmigiano per gratinare.A me è piaciuta anche la versione con la indivia belga o i finocchi..beh, a dir la verità mi piace tutto ciò che è gratinato!:D

BROCCOLETTI GRATINATI alla CURCUMA
Broccoletti
500 ml di latte d'avena
50 gr di farina
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di curcuma
Lievito alimentare il scaglie

Per prima cosa lessate i broccoletto in acqua salata lasciandoli ancora belli sodi.
In un pentolino stemperate la farina ed il sale nel latte, e portate quindi a bollore(mscolando sempre!) finchè si addenserà.A cottuta ultimata aggiungete anche la curcuma e mescolate.
Scolate i broccoletti e poneteli in una pirofilina;versatevi sopra la besciamella e spolverate con il lievito alimentare.Gratinare in forno a 180° per 15 minuti(o mel microonde)

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BUON WEEKEND!!!

martedì 16 settembre 2008

RAGU' RAGU'?

Buongiorno!Mamma mia ragazzi, che giornate...ma c'è qualcosa che va per il verso giusto???In campoe conomico sicuramente no, e non vi sto emmeno a dire che clima si respira...Poi l'Alitalia, di cui oramai non si capisce più nulla...Il fondatore del Gambero Rosso licenziato in tronco...l'estate finita...sigh!
Necessitiamo di un po' di coccole no?
Allora, niente dolci oggi ma un'idea per chi avesse del seitan da smaltire o volesse provare un'alternativa vegetariana(sia chiaro, on è la stessa cosa..) allo sposo delle lasagne, dei cannelloni...
Volendo, oltre che come sugo per la pasta, pasta al forno, lasagne etc... secondo me non sta male nemmeno accompagnatio da un buon riso bianco, magari un profumato basmati e con altro cereale.Pessima idea?Io devo ancora decidere che destinazione dargli...;)

RAGU' di SEITAN
( le quantità sono spannometriche perchè dipende da quanto ne volete preparare..)
1 confezione di seitan
cipolla
carota
sedano
olio e.v.o.
rosmarino
vino bianco
concentrato di pomodoro e/o pomodori freschi
sale
noce moscata

Per prima cosa tritate il seitan(ottenendo un simil-macinato)
In una casserola ponete l'olio e le verdure tagliate a dadini e preparate un soffritto;lasciate imbiondire ed aggiungete il rosmarino.Quindi il trito di seitan e fate rosolare per bene e sfumate poi col vino bianco.agiungete il pomodoro ed il concentrato ed 1 bicchiere di acqua e fate cuocere per una mezz'oretta salando e spolverando con un po' di noce moscata.
Una volta cotto decidete liberamente come utilizzarlo!

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venerdì 12 settembre 2008

BUONO e SANO

Con l'intenzione di lasciarvi in dolcezza, visto che sarà un we piovoso(simpatia portami via eh..), vi racconto questa...
In agosto, avevo addocchiato in casa di Stella, degli invitanti biscotti vegan...
Una sera, in casa da sola e con l'ispirazione per pasticciare un po' con farine e forno, ho preso in mano la ricetta e l'ho rivista, sostituendo alcuni ingredienti ed aggiungendone altri(strano vero?!non lo faccio mai...prrrrr)
Il risultato mi è piaciuto, forse anche perchè sapevo di mangiare dei biscotti particolarmente nutrienti e sani.Sandrina, puoi mangiarli anche tu!!!

BISCOTTI di QUINOA , MANDORLE & CACAO
100 gr. di farina integrale
100 gr. di fiocchi di quinoa(bio)
2 cucchiai di olio lino (meglio l'oliva, il lino è troppo forte)
4 cucchiai di melassa
50 gr di mandorle in scaglie
2 cucchiai abbondanti di cacao amaro
1 cucchiaiono di estratto di vaniglia liquido( del Messico)
1 cucchiaino di cremor tartaro

Amalgamate tutti gli ingredienti ed aggiungete eventualmente dell'acqua( o latte) per rendere l'impasto più morbido.Vistoche il mio lo era forse un po' troppo, ho preso l'impasto a cucchiaiate e l'ho posto su una placca da forno (con carta forno).Ho cotto a 180° per 15/20 min e....so delicious! Buon weekend a tutti!:D

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giovedì 11 settembre 2008

CARPE DIEM!

Buon pomeriggio!!!Hem, scusate l'assenza ma ho litigato per qualche giorno con PC, connessioni, URL...e, per una che è sempre stata allergica e refrattaria alla tecnologia, è come aver scalato l'Everest, non so se rendo!Un GRAZIE ENORME all'assistenza morale fornitami da Stella e da quella super tecnica di Vivi...grazie amicheeeeeeeeeee
Bene, dopo avervi reso partecipi delle mie tribolazioni tecnologiche, vi propongo una cosa semplicissima che rispetta, ancora per pochissimo la stagionalità.Potrà essere un buon inizio per un pasto che, oltre alle vitamine e sali minerali della verdura, sarà in grado di coccolare stomaco e pancino grazie alle numerose proprietà del Miso.Poi potrete sbizzarrirvi!Prefigurando il periodo di zuppe che ne verrà(hem, io non rinuncio nemmeno in estate...), mi pare un buon modo per cominciare no?
Non è un passato di verdura ma...
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VELLUTATA DI ZUCCHINE, MISO e BASILICO
2 zucchine belle grandi
3 bicchieri di acqua
1 cucchiaino abbondante di miso d'Orzo
lievito alimentare in scaglie
Basilico a volontà
olio e.v.o.

Mondate le zucchine e tagliatele a tocchetti.Fatele cuocere in acqua sino a che sranno morbide.Una volta cotte, spezzettate il basilico ed aggiungetelo;quindi, a fuoco spento( mi racconmando!Altrimenti tutti i fermenti del miso moriranno!!!!) sciogliete nell'acqua il miso ed il lievito alimentare.Quindi frullate tutto con il minipimer e servite!La cena potrà cominciare!

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venerdì 5 settembre 2008

SALSINA DOCET CHE LA STAGIONALITA'....

...è importantissima per una cucina gustosa, sana e naturale.Visto che il "tempo delle mel..anzane" sta per scadere, via che vi posto questa ricetta!
TORCIGLIONI INTEGRALI alla CREMA di MELANZANE
Torciglioni integrali o altra pasta che preferite
1 melanzana grossa o 2 piccole
pasta di sesamo
sale
aglio
menta fresca
olio e.v.o
olive taggiasche
capperi
pomodorini secchi
olio e.v.o.
aglio
Per prima cosa modate le melanzane, tagliatele a tocchetti e cuocetele in acqua salata.Quando saranno lessate, scolatele e dividetele in due parti:una la terrete per la crema e l'altra per completare il sugo.
Per la crema passate al mixer le melanzane, l'aglio, la pasta di sesamo, il sale, l'olio e.v.o. e la menta.
Mentre cuoce la pasta preparate in una padella un soffritto di aglio e olio, gettatevi quindi le melanzane restanti, i capperi, le olive ed i pomodorini secchi a tocchetti, facendo rosolare per bene il tutto.
Cotta la pasta spadellatela e conditela quindi con la crema che avete tenuto da parte.Se vi anza della crema sarà ottima su dei crostini caldi cn un filo d'olio e pomodori secchi sott'olio.
Ve gusta?:D
Buon weekend a tutti!

mercoledì 3 settembre 2008

L'APPARENZA CHE INGANNA....

Accidenti... mi sa che ieri ho dato lì'impressione di essere un po' attapirata. causa rientro...Beh, non è che salti di gioia(non vi tedio con le rogne che già stamattina mi sono piovute addosso), ma non sono nemmeno così a terra!;)))Certo è che al mare sto sempre meglio che qui ma, o mi trasferisco a vita in un posto di mare(who knows..never say never..) oppure mi rimetto a lavorare e così riesco ogni tanto a fare le mie fughe!:D
Per dimostrarvi che la sottoscritta non ha appeso pentole e padelle al chiodo, volevo proporvi un piatto che ho amato molto, frutto della mia fantasia, prendendo spunto da una ricetta base di Stella....Del mio ci ho messo qualche modifica, un utilizzo diverso e la preferenza per alcuni sapori...

Che vi sembrano????

Vabbè dai, la pianto di fare la preziosa e vi presento......



TAGLIATELLE DI CREPE ALLA BIRRA MEDITERRANEE

Per le crepe riporto la ricetta rivisitata a modo mio...
250 gr di farina integrale 00
mezzo litro di birra
1 uova
un pizzico di zucchero o malto( per smorzare un po' l'amarognolo della birra se fosse eccessivo)
1 cucchiaio di olio d'oliva (oppure di burro)
sale

Sbattere le uova con la farina, il sale, l'olio, un bicchiere di birra, continuare a sbattere per non formare grumi, aggiungere anche il resto della birra e lasciare riposare coperto da pellicola un paio d'ore( vedrete che si formeranno delle bolle..).

Cuocere poi le crepe versando in una crepiera o in padella antiaderente(sporcata con un velo di burro) un mestolo alla volta d'impasto.

Un volta che le crepe saranno pronte, lasciatele raffreddare;quindi arrotolatele a mo' di cannolo e tagliatele a rondelline:otterrete delle tagliatelle!



Per il sugo:
Pomodorini pachino o ciliegini o piccadilly
Olive taggiasche
Capperi
Olio
Aglio
Origano
Basilico


Per prima cosa tagliate i pomodorini(levando i semini) e poneteli in un piatto;conditeli con un filo d'olio, del sale e dell'origano, e cacciateli a cuocere nel microonde(o forno normale) per 15 minuti.
Nel frattempo scaldate in una padella l'olio evo con dell'aglio, facendolo soffriggere.Aggiungete quindi le olive taggiasche ed i capperi.Unitevi quindi i pomodori cotti al forno ed il basilico .
Una volta pronto il sughetto tuffatevi le tagliatelle tenute da parte e fatele saltare.
Se vi piaciono in purezza, servitele così con un filo d'olio crudo, altrimenti per chi vuole potete aggiungere delle scaglie di ricotta salata o del parmigiano( secondo me anche no visto che rovinano, il contrasto tra il sapore del sugo e quello delle tagliatelle...de gustibus però...)

Che ne pensate???

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