Dopo questo incipit incalzante di buon uomore(una volta tanto non ho fatto la "Mondaini", lamentandomi del tempo, del lunedì, etc etc etc), vado a presentarvi un piatto che non ha nulla di fantasioso di per sè ma, che con l'aggiunta di un ingrediente che vedrete usare in diverse preparazioni, diventa davvero gustoso.
Avete mai sentito parlare della RICOTTA FORTE?In lingua "originale" è detta "Ricotta 'scanta";è un prodotto tipico della mia amata Puglia e si presenta come una sorta di crema spalmabile molto rustica di profumo forte e pungente,come il sapore(spero di non bestemmiare a paragonare il suo gusto ad un erborinato come il Roquefort..)Con la differenza che questa mi piace ed il francese no..ndr).
Che dite, chi la conosce?Cibouuuuuu, Cuochellaaaaaaa, Roccoooooo...
Questo meraviglioso prodotto è ottenuto col siero di tre tipi di latte(bovino, ovino, caprino).Di seguito vi riporto il procedimento di pruduzione, come trovato si internet...
Viene prodotta riimpastandola continuamente con eliminazione dei liquidi di scolo, e poi fatta maturare dentro a cassoni o orci di terracotta, al fresco, per alcune settimane, durante le quali assume il tipico sapore piccante dovuto alla proteolisi e alla lipolisi piuttosto spinta.Il siero viene scaldato a 70 gradi, viene aggiunto un 10% circa di latte di vacca , poi viene scaldato il tutto a 95 gradi e viene estratta la ricotta che affiora in superficie.La ricotta viene poi trasferita nelle fiscelle e spurgata per qualche ora, poi va trasferita nei contenitori di terracotta e dopo 3 giorni viene eliminato il liquido che si è separato, viene reimpastata e il procedimento continua finché la consistenza è cremosa al punto giusto.A questo punto la ricotta viene fatta maturare per 30 giorni a 9 gradi in ambiente umido, viene salata e viene fatta stagionare per altri 3-4 mesi nelle stesse condizioni.La ricotta forte viene poi confezionata nei classici contenitori di vetro o plastica.
Essendo il suo gusto molto deciso, è necessaria una piccola quantità per profumare e dare carattere al piatto, donando ricchezza anche a pietanze apparentemente povere.In attesa di provarla in un piatto tipicamente pugliese, ho lavorato di fantasia utilizzandola per creazioni tutte mie.
Iniziamo le danze con qualcosa di semplice per aprire la settimana, in coerenza con la mia amata stagionalità e la ricerca della purezza sei sapori.Seguiranno altre idee gustose ma, sempre leggere e nutrienti.In questo caso ho combinato la dolcezza delle verdure ed il carattere della ricotta forte.Volete seguirmi?
CREMA DI BROCCOLETTI&ZUCCA con RICOTTA FORTE
1 Broccoletto
1 quarto di zucca(la mia era piccina)
1 tazza di brodo con dado vegetale home made(poco salato)
1 cucchiaino di Carvi( utile per la migliore digestione e per conferire un profumo eccezionale, migliore del cumino!!!)
1 cucchiaio da the di ricotta forte
Crostini di pane raffermo tostato
Ho cotto le verdure a vapore, fatte a tocchetti e passate qualche minuto nel brodo con aggiunta di carvi e frullato tutto.Ho posto in una scodella da brodo, aggiunto la ricotta, mescolato per amalgamarla, aggiunto qualche crostino, chiuso gli occhi e..sognato la Puglia!!!!