Continuando nella mia personale macumba a favore del tempo primaverile, voglio raccontarmi di un prezioso acquisto fatto.Prezioso non tanto per la merce acquistata ma, per il suo peso d'oro.E' dallo scorso anno che ho in testa, a tempo debito, di procurarmi la borragine per qualche preparazione.L'altra settimana la vedo in bella mostra dal fruttivendolo-verduraio-Cartier sotto casa.Presa da mania di acquisto compulsivo da foodblogger mi precipito a comprarne un mazzo, rischiando l'infarto al momento di pagare."sa com'è non la si trova e cresce spontanea;vede qull'altra insalata matta, è ancora più cara" "sticavoli", penso io..DEvo forse mettermia fare il mutuo per due erbette?La frustrazione di abitare in città cresce esponenzialmente.Lo sgomento aumenta quando, dopo l'accurato lavaggio, ripasso in padella l'erba miracolosa:se in padella ne era rimasto un pugnetto, era tanto!Mi prometto allora di evitare acquisti zelanti senza chiedere il prezzo e di cercare i semini dell'erbetta e coltivarmela da me.Altrimenti i ravioli non li farà mai.
Deposto lo sconforto mi chiedo cosa fare con la misera dose di borragine in mia dotazione.La scelta è stata a favore di piatti semplici ma, che hanno permesso di sentore il sapore puro dell'erba.
OMELETTE BORRAGINE&CHEVRE
2 uova
borragine ripassata in padella con poco olio, aglio e sale
100 gr di delicapra spalmabile
Battete le uova con una forchetta in maniera omegenea;nel frattempo scaldate una padella antiaderente(io ho una Ballarini dotata di spia che segnala quando viene raggiunta la temperatura perfetta.Versate quindi il composto e cuocete l'omeletta su entrambi i lati, alsciando il secondo un po' meno cotto.Aggiungete quindi la borragine e lo chevre, ripiegate l'omelette e servite.
Secondo voi dove posso trovare la borragine in piantine o semi?Grazie!