Approposito..non vi ho detto che venerdì scorso sono stata a vedere "Soul kitchen"....FA-VO-LO-SO!Un film di Fatih Akin( lo stesso de "La sposa turca") che si distoglie dalla massa, originale, ottima sceneggiatura, bellissima colonna sonora, attori di pregio, trama avvincente, divertente..che volere di più?A chi non l'avesse già visto, vi consiglio di correre immediatamente ad acquistarne il biglietto ;) Vedrete, le vicende di Zinos, vi conquisteranno!Non fatevi intimorire da pregiudizi, il registro di questo film è diametralmente opposto a quello de "La sposa turca", pur affrontando temi sociali.Applausi ancora ad Akin, dunque, ma col sorriso.
Tornando alla mia persona kitchen, continuamo il viaggio alla scoperta e nell'uso che ho fatto della Ricotta forte salentina.So che approderò anch'io alla tradizione, cucinandola con la pasta ma, lasciatemi pasticciare ancora un po'!
Dopo un calda e fumante zuppa, oggi vi presento un piatto ricco di tutti i nutrienti e di gusto molto delicato.E' una variazione sul tema di una ricetta classica, che ho voluto rivisitare a modo mio.Purtroppo quando ho partorito la ricetta avevo in testa una finitura che, al momento dell'esecuzione, mi sono scordata!Mi è sovvenuta la dimenticanza la mattina seguente ma, avevo già pappato tutto!Beh, io il suggerimento ve lo dò comunque, valutate voi.
INVOLTINI DI VERZA GRATINATI CON AMARANTO &RICOTTA FORTE( e vin cotto*)
4 foglie di cavolo verza
1 tazza di amaranto
3 cucchiai di ricotta forte(regolatevi in base al gusto più o meno forte che volete dare al piatto)
3 cucchiai di pangrattato
2 cucchiai di vincotto)
1 cucchiaio di farina integrale
noce moscata
pecorino grattuggiato
Cuocete l'amaranto in acqua per una quindicina di minuti, sino a che sarà di consistenza simil-gelatinosa.Tenete da parte.
Lavate accuratamente le foglie di verza, dopo di che scottatele qualche minuto in acqua salata bollente( non buttatela!) e fatele raffreddare su un canovaccio.
Con l'acqua di cottura della verza fate una besciamella leggera stemperando la farina e la noce moscata, portando poi all'addensamento, tramite cottura.
Mischiate in una ciotola l'amaranto, il pangrattato, la ricotta forte ed il vincotto, sino ad ottenere in ripieno della giusta consistenza.Ponete un po' del composto su ciascuna foglia sbollentata, arrotolatela e mettela in una pirofila precedentemente oliata.
Coprite la superficie degli involtini con la besciamella e spolverate con del pecorino grattuggiato.
Infornate per una ventina di minuti a 180°, sino a che avrete una buona gratinatura.
Sfornate e servite, eventualmente con un filo di vincotto.
*da me vergognosamente dimenticato al momento dell'esecuzione...
Che ne pensate?