giovedì 12 giugno 2008
A VOLTE BASTA CAMBIARE IL VESTITO...
mercoledì 11 giugno 2008
IL DIVO ed i SUOI SEGRETI...
Tornata alla base sono andata a vedermi anche il secondo capolavoro del nostro giovane cinema Italiano:IL DIVO di Paolo Sorrentino. Ai giornalisti stranieri che gli chiedono perché ha voluto raccontare la storia di Giulio Andreotti, il regista napoletano risponde che "Andreotti è uno dei personaggi più rappresentativi dell'Italia e parlando di lui era più facile fare un film sul nostro paese". "Giulio Andreotti è del resto un personaggio incredibilmente cinematografico - continua Sorrentino - e raccontare gli anni del suo potere mi ha dato l'opportunità di parlare di un periodo sconvolgente per l'Italia, un periodo sul quale ritenevo fosse importante tornare per capire qualcosa in più dell'Italia di ieri ma anche di quella di oggi".

Un film, il Divo, che io definirei geniale.Geniale per l'interpretazione(su cui spenderò qualche parola in più), per la fotografia, per la documentazione storica di base, per la colonna sonora accattivante!Se non è un capolavoro questo...
Storia d'Italia, raccontata attraverso uno dei personaggi più misteriosi, enigmatici, discussi e potenti del nostro Paese:Giulio Andreotti.Nessuno, più di lui, è depositario di segreti inconfessabili, di soluzioni a misteri, omicidi, vicende politiche.Una persona, un ossimoro.Teso tra una vita intensa ed intessuta di relazioni più o meno pulite, ed una religiosità di apparenza quasi monacale( bellissima la battuta "I Preti votano, Dio no").Una persona furba, nonchè dotata di un'intelligenza acutissima, di un'ironia sottilissima e tagliente che spiazza l'interlocutore.Un uomo che s'è cucito addoso una corazza capace di respingere qualsiasi colpo e rendersi impermeabile ad ogni sorta di sbeffeggio, critica o accusa(a differenza di qualche altro politico..).Protagonista di numerosi processi pesantissimi da cui, nonostante tutto, ne è uscito indenne.Un uomo che pare rimanere imperturbabile davanti a tutto tranne che alla sua terribile emicrania( ed a qualche senso di colpa)..Unica persona capace a tenergli testa è la moglie Livia, donna schiva e di gran carattere(interpretata da Anna Bonaiuto).Altra donna fedelmente al suo fianco, e fida quanto la più sicura delle casseforti è la segretaria, la signora Enea, nel film la bravissima Piera degli Espositi.
Senza voler fare un'encomio all'uomo Giulio Andreotti(ne ho descritto un profilo oggettivo), non si può negare che, nel bene o nel male, quest'uomo ha segnato la Storia d'Italia.
Toni Servillo(a cui avrei dato non uno ma 100 premi) è interessantissimo interprete della psicologia del Politico.L'apparenza grottesca, dà più spazio all'Io interiore piuttosto che all'esteriore.Non si vuole "imitare" ma "interpretare" e "scavare" il personaggio.Le sue ossessioni, le sue abitudini, il suo carattere, questo è Andreotti di Servillo.Credo che questo sia uno dei personaggi meglio rappresentativi della grandezza di Toni Servillo.
Il tono della voce poi...
Interessante la catrrellata di nomi e volti che facevano parte della trama politica di fine anni '70, ed '80.Specchio di un'Italia che soffriva ancora per Moro e vedeva i politici impegnati ad organizzare festini( Cirino Pomicino è eccezionale in questo film!).
Si passa poi al periodo Tangentopoli con la serie di suicidi eccellenti di chi non sopportava i nuovo clima.Storia ragazzi.
Fotografia bellissima dagli interni austeri dei palazzi della politica per passare nelle vie di Roma accopagnando il Divo nelle sue passeggiate fuori orario(con scorta).
Il collante impeccabile di questi elementi è la musica, che spazia dal pop alla classica, per dare colore ed ancora maggior enfasi al lato tragico e grottesco.Eccezionale.
Consiglio a tutti di vedere questo film, per diversi motivi:assistere ad una recitazione con i fiocchi, ripassare la storia d'Italia, ed imparare ad utilizzare l'ironia come potente arma contro i rompiscatole.la verità su tante cose, comunque, non la sapremo mai.
martedì 10 giugno 2008
DE CONSOLATIONE...

lunedì 9 giugno 2008
FRATELLI D'ITALIA
Stasera ricomincia un'avventura nuova, stiamo a vedere che sapremo fare..
Nell'occasione propongo una ricettina fresca veloce e gustosa, che i miei ospiti, in una cena informalissima tra amici, hanno gradito molto come primo
INSALATA DI FARRO TRICOLORE
Farro decorticato(per la quantità regolatevi in base alle persone)
Tonno in scatola
Pomodori pachino o ciliegino o quelli che più vi piaciono!
Basilico fresco
olio e.v.o.
Aceto balsamico
sale
Per prima cosa mettete il farro a cuocere in una casseruola o pentola a pressione, e fatelo cuocere per il tempo indicato sulla confezione (se non ricordo male circa 30 min).Nel frattempo tagliate i pomodori a tocchetti, salate, aggiungete il basilico spezzato, l'olio, l'aceto balsamico ed il tonno in scatola sgocciolato, che avrete ridotto a pezzi.Lasciate riposare.
Una volta cotto il farro, mettetelo in una ciotola ed aggiu gete gli ingredienti messi da parte e mescolate.Se è il caso aggiungete altro olio ed aceto balsamico.Lasciate raffreddare e...

Buona PARTITA!IMBOCCALLUPO AZZURRI!!!!
giovedì 5 giugno 2008
ALLA RICERCA DEL SOLE PERDUTO
La partentesi Egiziana a Sharm el Sheik ( credo "baia del sacerdote") è stata un toccasana;come vi dicevo in passato io adoro il mare e tutto ciò che è connesso...a volte mi chiedo se non sia nata nel posto sbagliato, visto questo amore viscerale che mi lega all'acqua.Sono pure un segno d'aria..mah!La meta è stata scelta per questioni molto pratiche:vicinanza, sole assicurato, mare bellissimo e..buon prezzo.Questa è stata la mia terza volta sul Mar Rosso( Già ero stata a Sharm e poi a Marsa Alam), e credo ne seguiranno delle altre.Personalmente credo che la fine di maggio/inizio di giugno, sia il periodo migliore per godersi queste località:fa caldo 35°/40°( anche se, essendo secco non dà fastidio), il mare ha una buona temperatura e le gionate sono lunghe(il sole tramontava vs le 19.00/19.30).Questo vi eviterà le mostruose escursioni termiche di agosto...non tra il giorno e la notte ma tra esterno(50°) ed interno delle strutture(18°), con le spiacevole conseguenze arcinote..
Fortunatamente nelle strutture italiane sono un po' più clementi con l'aria condizionata, diversamente dalle catene americane dove si passa dal caldo desertico al gelo polare..Io che odio l'aria condizionata, non vi dico quanto la soffro!
Per quanto riguarda il cibo, dipende da dove andate:questa volta non era il top ma c'è di peggio.Vedure cotte(con abundantia di cipolla) come melanzane, zucchine, carote, verdure crude,riso, pollo, zuppette varie, formaggi tipo feta, pesce poco e di non grande qualità,salsine come l'hummus(adoro!).Pasta più o meno buona, e dolci a volontà(di cui, ovviamente, ho fatto man bassa..).Grazie al cielo, mangiando di tutto(sebbene abbia ricevuto i soliti moniti di "non mangiare cose crude"), non ho avuto problemi.Ho seguito la saggezza beduina nel bere bevande calde, per evitare shock termici e non peggiorare la sensazione di caldo.
Tornando alla località, inutile dire che è prettamente turistica.La Sham "vecchia", non è nulla di antico;il termine fa riferimento alle preime costruzioni erette, circa 30 anni fa.Poi è un tripudio(kitchissimo!) di alberghi, centri commerciali e discoteche..ovviamente non si va a Sharm per questo, per lo meno io!La bellezza di Sharm, sebbene sia statadanneggiata dalle costruzioni massive, è il suo mare e la sua Barriera Corallina.Un Reef tra i più colorati e belli al mondo, a portata di mano(pure troppo per certi individui che non hanno rispetto per il mare e le sue creature meravigliose).La mia giornata a Sharm iniziava alle 7 di mattina(il sole è caldo sin dall'alba ed io lo preferisco):sveglia, colazione tranquillissima in compagnia di passerotti che volavano attorno al tavolo, spiaggia.Non so descrivere la sensazione che provavo alla mattina quando giungevo nella spaggia ancora deserta:il silenzio, la luce incredibile, il mare dorato ed il sole che ancora accarezza e non aggredisce come nel meriggio...ah, linfa vitale allo stato puro per me!Adoravo stiracchiarmi e bagnare i piedini, ascoltare il mare.. che poesia!Quando poi mi sdraiavo a godere dello spettacolo, mi facevo cullare dalla musica di Einaudi che, dolcemente mi accompagnava dal torpore alla veglia.Questa è vita per me.Qui sotto qualche scatto della mia mattine a Sharm..Vi faccio solo notare nella prima foto, l'isola di Tiran all'orizzonte..

Verso le 10 la poesia si rompeva per dare il via alla vita "da villaggio" che , oramai, riesco a reggere massimo 1 settimana.Tutto sommato sono stata bene perchè l'animazione era davvero fortissima, per nulla invadente e proponeva sempre una buona musica.Poi, vabbè, ero in compagnia di una mia carissima nonchè simpaticissima amica, la Lu...praticamente si rideva da mattina a sera, fomentate anche da quei pazzoidi dell'animazione.Il massimo sforzo0 che facevo era di acchiappare la maschera e andare sul pontile per fare un giretto attorno al reef(snorkelando).La calma che dona l'osservare il mondo subacqueo è impagabile!Così tra un botta di sole ed un bagnetto, le giornate scorrevano che era una meraviglia.Un giorno abbiamo fatto un'escursione a Ras Mohammed "Testa di Maometto", spartiacque tra il Golfo di Aqaba e il canale di Suez.Questo promontorio dalla forma che ricorda il profilo del profeta è caratterizzata da vertiginose pareti che precipitano fino a 70 metri di profondità in un'acqua limpidissima ed una fauna marina eccezionale(mi dissero che era la seconda al mondo per importanza, questo tratto di barriera).Noi abbiamo raggiunto da terra la località, passando per il deserto roccioso del Sinai e dalla "Porta di maometto"(nelle foto che seguiranno).Là, senza tante pretese, maschera, curiosità e via!Gorgonie, pesci farfalla, coralli di fuoco, pesci pagliaccio, pappagallo, cernie, palla, coralli azzurri, violetti, carminio..uno spettacolo per la vista!Dopo aver giochicchiato coi i pagurini che bazzicavano sulla spiaggia, siamo stati al Lago magico(seeeeh!) , a vedere le mangovie e la spaccatura causata da un terremoto(foto seguenti)Quindi altra snorkelata e via in albergo.

mercoledì 4 giugno 2008
IL RE IN TAVOLA
Ho cucinato(figuriamoci se sto ferma), devo solo degnarmi di scaricare tutte le foto pregresse per dedicar loro dei post degni(come quello sulla vacanza, sebbene non ci sia moltissimo da dire).
Tanto per non far rimanere troppo a digiuno il mio bloggettino, dedico l'nnesima ricetta a quello che, per me, è il re indiscusso della tavola:il PANE.Senza pane non vivrei, davvero.In Egitto, dove sono stata recentemente, si mangia dell'ottimo pane e della buonissima pizza(mica per niente molti pizzaioli in italia sono egiziani..).Là va molto il sesamo nero ed i semini vari..oppure il classico pane arabo che ho visto preparare sulle braci al momento..Inutile dire che mi affascina ogni volta la cottura di questo eccezionale prodotto!
Questa volta propongo un'esperimento che feci una domenica , dopo aver letto in giro alcune ricette in merito.Premetto che in Irlanda non ci sono mai stata, haimè( prima o poi) e, questo pane proviene proprio da lì( esiste anche una società per la sua preservazione) ...Potrebbe essere un'idea se un giorno foste prese da un'irrefrenabile voglia di panificare e foste nello stesso tempo sporvviste di lievito(secco, birra, pasta madre...).Avete mai pensato al bicarbonato?E così nacque il
SODA BREAD
450 gr di farina integrale(io ho usato il farro)
250 gr di farina "0"
1/2 litro di latticello o, per chi preferisce latte di soia(anche se non è esattamente la stessa cosa)
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
1 cucchiaino di sale marino integrale
Accendere il forno a 200°.Miscelare le due farine ed aggiungetevi sale e bicarbonato, mescolando.Impastate quindi il tutto col latticello ed aggiungete altra farina, qual ora l'impasto fosse troppo liquido.Lavorare per bene e formare una pagnotta sulla quale formerete un croce(noi la facciamo per favorire la lievitazione ma, la tradizione vuole fosse per allontanare il maligno!).Infornare per 40'.

Provare per credere!
PS:e sta foto qui sotto la giudicate tamarra???Sono in fase sperimentazione...;)

AGGIORNAMENTO:Lasciamo perdere il mio grado di stordimento...il mazzetto di aromi non era solo una velleità artistica ma..nell'impasto ho aggiunto del rosmarino fresco!Alex, c'era un perchè!;)
lunedì 2 giugno 2008
A VOLTE RITORNANO...
Sono tornata stan..mattina alle 5, dopo un viaggio apolcalittico..Mii, per fortuna che ero solo a Sharm El Sheik..A parte i disguidi del viaggio, vacanza bellissima:sole, caldo(vero!), mare bellissimo pieno di forme e colori meravigliosi, relax, risate... che tristezza il grigio che ho trovato in Italia!Tuttavia, sapere di ritrovare tutti voi, mi fa un po' passare la nostalgia e mi dà nuova carica per ripartire.Presto risponderò ai vostri graditissimi commenti, siete davvero carinissimi!Smack!
Allora..a prestissimo eh?
Bacioni