mercoledì 25 novembre 2009

INTERMEZZO di riflessioni e ricetta

Buon pomeriggio ragazzi.Il grigio imperversa, dopo un giorno di solettino;tocca consolarsi come si può(buona compagnia, confort food,sport, sogni...).Devo solo stare attenta a non pensare che manca un niente a Natale, altrimenti mi prende un'ansia...Credo di essere una delle poche persone che soffre il periodo pre natalizio:la frenesia ancor più esasperata delle persone, la folle caccia al regalo, cene e raduni di circostanza...Preferirei la gente riscoprisse la calma, volgesse lo sguardo a chi soffre ed a chi ha veramente bisogno.Quanto è inutile un regalo spersonalizzato fatto perchè è Natale", specie se quei soldi sarebbe stati utili a qualche associazione o onlus?
Vorrei che Gesù Bambino ed il suo messaggio di pace ed innocenza arrivasse a tutti, credenti e non, per aprire gli occhi sulle realtà ai margini dell'attenzione mediatica.Scusate se sono polemica, oggi gira così.Perdiamo giorni, trasmissioni, inchiostro a parlare di futilità anzichè spostare la lente sulle emergenze umanitarie, le guerre dimenticate, le infanzie violate, le violenze gratuite..Questo mondo ha veramente bisogno di attenzione, accidenti.
Faccio un appello a tutti:nel fare i vostri pensieri per il Natale, pensate ad una delle tante iniziative benefiche che ci sono....il Natale sarà ancora più bello, credetemi!

Finita la riflessione di oggi(mi limito ma, potrei spendere post interi), vi lascio un intermezzo prima della seconda ricetta con la pasta di ieri.Quante volte ci si chiede, "e di contorno che preparo"?In inverno l'insalata sempre a genio, prediligo cose calde e confortevoli.Avevo un finocchio della Bioexpress( privato dei gambi lunghi, usati per una minestra di verdure, non si butta niente!) che mi guardava con pietà dal frigo;ed io che ne ho fatto?L'ho vestito di cose calde adatte a questa stagione questa stagione, senza esagerare visto che non fa ancora un freddo polare!In parole povere, visto che chiudeva una cena sostanziosa ho alleggerito la classica besciamella, evitando di buttare l'acqua di cottura del finocchio.
Questo piatto lo dedico a Lo, che per prima ha promosso l'iniziativa della "settimana europea per la riduzione dei rifiuti".

Sin da bambina sono sensibile alla raccolta differenziata:la maestra in seconda elementare ci insegnò a metter da parte anche gli scontrini;in casa mia si è sempre separato tutto vetro, alluminio, plastica, carta...I miei hanno il bidone del compost, sebbene nel loro paese vi sia anche la raccolta dell'umido.A Milano ce n'è ancora di strada da fare ma, faccio del mio meglio per limitare l'impatto dei rifiuti e differenziare il più possibile, comprando contenitori ecocompatibili, rifiutando le sporte di plastica etc etc .

E fu così che tolsi dal forno...

FINOCCHI GRATINATI ALLEGGERITI
1 finocchio grande
500 ml di acqua
sale
1 cucchiaione e 1/2 di farina
noce moscata
Caciotta di pecora
Pangrattato

Mondate il finocchio e lavatelo con bicarbonato(specie se non è bio).Mettetelo a lessare in una pentola con acqua leggermente salata.Scolatelo e fatelo a tocchetti.
Nell'acqua di cottura stemperate con una frusta la farina, senza fare grumi;grattate generosamente la noce moscata e fate cuocere sino ad addensamento.Oliate una pirofila, adagiatevi i finocchi, cospargete con uan dadolata di caciotta e coprite con la besciamella.Grattuggiate sulla superficie del formaggio(sempre caciotta o altro) e spolverate col pangrattato.
Passate in forno per 15/20 min a 180°(grill) e sfornate.
Se volete avere un contorno più sostanzioso sostituite l'acqua con del latte.

PB171454

9 commenti:

Mimmi ha detto...

AHA, prima!!!
Mi piacciono tantissimo i finocchi cotti (per quando non li sopporti crudi) e ne ho giusto giusto compati due...
Sará un segno?
Un bacio e a presto, Mik

P.S.: qui, pure i tappi di sughero mi tocca conservare per la differenziata...

Serena ha detto...

Ma sai che anch'io recupero l'acqua di cottura delle verdure per la besciamella? Da quando cucino, l'ho sempre fatta con il brodo o con il liquido di cottura di altre cose, un po' per una questione di leggerezza, un po' di economia e devo dire che mi piace ancor più di quella classica al latte!

Lady Cioffa ha detto...

io invece adoro il prenatalizio, la frenesia assolutamente no, mai avuta. però adoro gli addobbi (riciclati o fai da te), fare i pacchi regalo personalizzati..etc etc per fortuna sono circondata da parenti e amici per niente consumisti come me, per cui solo regali low budget, magari anche fai da te...va da sè che agli amici solo regali da mangiare!!
vedi, si può riciclare anche a Natale!

Lo ha detto...

grazie ....sei fantastica ....meno male che qualcuno vuole bene a Gaia....e che adorabile ricettina leggera gustosa gnmmmmm
un bacio

Luca and Sabrina ha detto...

Saretta, siamo sulla tua stessa lunghezza d'onda, il periodo prenatalizio è un forte motivo di stress, corriamo sempre tutto l'anno ed in quei giorni è tutto ancora più amplificato. La cosa che non ci piace per nulla è proprio il dovere fare regali quasi per forza, che di sentito non hanno quasi nulla, solo perchè è Natale. Riscoprire la calma sarebbe il regalo più bello che potremmo farci. Da qualche anno abbiamo fortemente ridotto il numero dei doni, preferiamo farne pochi, ma col cuore.
A me i finocchi gratinati piacciono tantissimo, a Luca meno, perciò non li cucino spesso, ma la tua teglia me la sono assaporata con gli occhi.
Poco fa ci siamo resi conto di non averti ancora inserito nel nostro blogroll, abbiamo rimediato!
Un baciotto da Sabrina&Luca

enza ha detto...

saretta detesto i finocchi ma son sicura che saran stati buoni per chi invece li ama.
e detesto lo scmabio dei regali natalizi (come vedi riesco ad essere ancora più polemica) sono anni che invoco una bella donazione familiare e il limite dei regali alle piccole.
ogni anno riceviamo talmente tanti giochi che glieli centellino a poco a poco durante l'anno e alcuni son stati in cantina per due anni.
quest'anno riproverò a fare così.
fai bene ad invocare l'attenzione al problema.
comunque se MIlano è lontana Roma non ci prova nemmeno.
anche qui le bambine chiamano il riciclo il "gioco del triciclo" e noi cerchiamo di riciclare il lpiù possibile anche se non abbiamo il bidone del compost però ogni votla che buttiamo nelle campane della differenziata mi prende il magone perchè qui pare che poi i camion scarichino il tutto insieme all'umido non riciclando un bel niente.

Kittys Kitchen ha detto...

Ciao Saretta! Graziep er le utili riflessioni e brava per la ricettina dei finocchi con insolita bescamella alleggerita sai che ci voglio provare anche io non l'ho mai fatta cosi!

Saretta ha detto...

Mimmi:a me piaccioni in tutti i modi ma gratinati...Che mito che sei!!!baci
Onde:sono contenta di non essere l'unica da avere queste idee!Se mangi solo la verdura gratinata ok il latte ma, se dev'essere un contorno credo sia meglio alleggerire!bacio
Giò:beh, così è tutta un'altra cosa.A Milano la situazione è esasperante...Magari mi regalassero cose da mangiare!!!!;)
Lo:con un esempio come te...baci
L&S:cara mia ti ringrazio per i bei commenti che lasci sempre e grazie per avermi aggiunto alla vs blogroll!La penso esattamente come te sul Natale e sono felice di non essere l'unica!
Un abbraccione
PS:mi risultava che nemmeno il mio ragazzo gradiss i finocchi lessati ma, con il barbatrucco ha ripulito la pirofila!!!!
Enza:l'ho sempre detto, sei una grande, ti ammiro sinceramente anche se tu fai la timidona...le tue bambine ed il tuo sposo sono davvero fortunati sai?!bacioneee
ELisa:Grazie a te cara per la tua visita, sempre iprgradita!baci

Günther ha detto...

colgo l'appello dell'aiuto un invito alla solidarietà, la vera gioià è dare, non dico di spogliarvi ma di offrire qualcosa a chi ne ha bisogno come gesto d'amore

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