giovedì 28 giugno 2012

PER CHI SA OSARE...BISCOTTI!

SIAMO IN FINALEEEEEEEEEEEE!!!Ragazzi che gioiaaa indescrivibileeee!Aver stracciato i tedeschi è qualcosa di più che vincere una finale!non vi dico cosa non era Milano ieri sera, ne ho viste di tutti i colori:caroselli, fumogeni colorati, bagni nella fontana del castello, gente in mutande con bandiere, sembrava di essere tornati a quel 9 luglio 2006.Mario sei miticooooo!Hahahaha
Metteteci anche quel super goal realizzato a Bruxelles sui tedeschi da quell'altro Mario( un po' meno uurellone eh..) e...GO ITALIA GOOOOOOOOOOOOOO!Vabbene ora mi calmo, è il caso di fare ritiro pre finale;)Passiamo dunque ad altro.
So che come timing proprio non ci sono, viste le temperature infernali di questi giorni...ma so anche che molti di voi il forno lo accendono comunque, tanto vale darvi la ricetta!
Io il mio(forno) l'ho mandato in vacanza da un po' ma ricordo con molto piacere questi biscottini, davvero delicati e gustosi, con quella consistenza quasi burrosa che..non riuscivo mai a mangiarne uno solo ;p.Biscotti ingannatori sia per consistenza che per colore, niente burro, nè cacao, nè glutine.Un biscotto democratico che deve essere pazzesco pucciato nel latte di mandorle freddo.Li ho testati nel te ma non reggevano troppo al calore, poco male li ho mangiati prima di berlo il te ;)
La ricetta l'ho presa da Chicca, modificandola leggermente.Il risultato comunque mi è piaciuto da matti

BISCOTTI SARACENI CON CARRUBA&NOCI
200 g di farina di garno saraceno
50 g di noci
30 g di lecitina di soia
2 cucchiai di polvere di carruba
9 g di cremor tartaro
1/2 cucchiaino di bicarbonato
35 g di olio d’oliva
1 pizzico di sale
80 gr di succo di mela concentrato
poca acqua
Per prima cosa mettete la lecitina di soia in un bicchiere graduato e aggiungete acqua fino ad arrivare alla righetta dei 100 ml. Lasciatela riposare mentre preparate tutti gli altri ingredienti.Tritate le noci fino a sfarinarle. In una ciotola miscelate la farina di sarceno con la carruba, il pizzico di sale, il livito e il bicarbonato (non indispensabile); frullate quindi la lecitina con un minipimer avrà l’effetto uovo sbattuto, aggiugete alle farine assieme all’olio e al succo di mela. Lavorate il tutto otterete un impasto molto appiccicoso.
Mettete l'impasto nella sac à poche e formate delle spirali su una placca da forno.Cuocete il tutto a 180° per 15720 minuti.Fate raffreddare e conservate in un barattolo di vetro o in una scatola di latta.

lunedì 25 giugno 2012

GERMOGLI...

Rischio di essere ripetitiva ma, sto caldo afoso  mi sta provando e non poco.Sono certa che vivere in città amplifichi tantissimo la cosa, aggiungeteci la collega in ferie, varie&eventuali lavorative, e siamo cotti!:)
Ed è per questo che non oso immaginare cosa sarà Caronte!Ma io dico, andare a traghettare da un'altra parte?!Qui a Milano i Navigli sono chiusi quasi tutti daiiiiii :)
Vi annuncio che l'archivio piange, anche perchè è più il tempo che passo fuori da casa, e le cose che preparo ultimamente non sono degne di nota(perchè semplici o arcinote).Abbiate pazienza, non sparirò del tutto e magari chiacchiererò di altro.Prima di partire per il viaggio vi saluterò, non temete.
Sentite, visto che ho i neuroni a mezzo servizio giusto il tempo per impostare un post che si autopubblicherà(speriamo), vi mostro un altro esperimento coi germogli.Premetto che amo molto mettere i germogli sia nelle insalate che nelle minestreQuesto è un suggerimento per dare un tocco di freschezza ad una zupetta che avrete preparato o la sera tardi o all'alba.Così, rincasando dovrete solo riscaldare la pietanza, senza crepare di caldo.
Se non volete proprio accenderli quei fornelli, prendete spunto da zuppe crude in archivio, credo saranno benedette nei secoli dei secoli!
We will survive....

ZUPPA CON GERMOGLI DI GRANO SARACENO

un pezzetto di alga kombu
mezzo daikon
1 cipolla
1 fungo shiitake secco
prezzemolo fresco
1 cucchiaino di miso bianco
una manciata di germogli di grano saraceno, fatti in 3/4 giorni

Mettete in ammollo l'alga ed il fungo(spezzettato) con due tazze di acqua per 20 minuti.
Trascorso quel tempo mondate la cipolla ed il daikon( ed altra verdura magari un po' triste in frigo), affettateli e fateli cuocere per una mezz'oretta insieme all'alga ed al fungo.Frullate quindi con un frullatore ad immersione, aggiungete un cucchiaino di miso a testa ed impiattate con l'aggiunta del prezzemolo fresco tritato ed i germogli.

giovedì 21 giugno 2012

IO, SCIPIONE ED IL BISCOTTO DELLA SALUTE

Salve gente….ci siete ancora?!No perché a costo di apparire ripetitiva qui si schiattaaaaaaaaaa! Nessuna calzatura pare essere accettata dai miei piedi, in ufficio c’è un clima stile jungla che declina in savana nei bagni e nei corridoi, io che riprendo vitalità verso sera, manco fossi un vampiro, marò!!!Vero che amo l’estate ed il caldo ma sta afa è teribbbile…sobIn attesa di venti mitiganti qui si va solo di roba fresca, limitando al minimo l’uso dei fornelli(anche stando fuori la sera :)), salvo per te/tisane, zuppe crude tiepide(come vi ho mostrato altre volte) e cottura furba dei cereali.Stop.
Ah, BUONA ESTATE...
Nonostante tutto  mi è venuto in mente che si avvicina sempre di più il tempo delle vacanze, ed è quindi il caso di far pulizia della dispensa, pena il materializzarsi delle fantamitiche farfalline che”anche no”(non so voi ma, a me fanno un po’ schifo..).E visto che non viviamo di soli liquidi e che nemmeno a 80 gradi mi passa la mia voglia di biscottini, voilà un consiglio per far fuori quel fondo di pacchetto di farina, quella frutta secca che staziona da tanto tempo….tutto in chiave naturale!Ne è scaturito un biscotto sanissimo, croccante(finalmente non gommoso dopo giorni!) che mi ha fatto far definitivamente pace con la stevia, che ora mi piace :)

Così come un mio amico ha deciso di far lavare la macchina, perché la legge di Murphy faccia piovere, io esosrto l’accensione del forno per invocare temperature più umane… Beh, per chi ha il coraggio di accendere il forno, prego, io ho già dato giorni fa!

BISCOTTI CROCCANTI ALLA FARINA DI SEGALE , MANDORLE E NOCI

300 gr di farina integrale di segale bio
Mezzo cucchiaio raso di stevia in polvere
40 gr di mandorle a lamelle
40 gr di gherigli di noce
4 cucchiai di olio evo
3 cucchiai di acqua(poi aggiungete in base a quanto chiama la farina)
Un goccio di estratto liquido di vaniglia
Cruschello di avena bio( per asciugare l’impasto e lavorare le palline)

Mischiate gli ingredienti secchi coi liquidi ed impastate, sino ad ottenere una consistenza malleabile.Formate delle palline con l’aiuto del cruschello quindi, schiacciatele. Adagiate i dischetti su una placca da forno e cuocete in forno per 15 minuti a 180°. Enjoy e che Scipione..faccia le valigie!!!!:)


Beh già che ci sono..BUON WEEK-END!

lunedì 18 giugno 2012

SALUTIAMOCI A GIUGNO, ORZO esotico ma non troppo..

Credo che se si uscisse in desabillé in questo momento, non si correrebbe il rischio di essere denunciati…cosa pensate, non sono impazzita(nonostanze SCIPIONE abbia fatto pesantemente capolino a Milano e faccia un caldo boia, quanto rimpiango l’we in giardino dai mieiiii!)  è che quando gioca l’Italia..DESERTO!
Al di là delle polemiche io stimo molto il c.t. Prandelli, Cesarone nostro BRESCIANo della bassa :D Permetetemi un po’ di campanilismo ed orgoglio bresciano dai(non dimentichiamo Andrea Pirlo e quel pirlone di Balotelli, che ha un accento in confondibile e, secondo me, sa il dialetto meglio della scrivente…).Chiusa parentesi calcistica.
Visto che Blogger non lo riesco a maneggiare se non a casa, mi tocca pubblicare quando riesco.Sembrerò ancora più raminga ma, non mollo!
Proprio per non correre il rischio di arrivare oltre la solita zona Cesarini(tanto per rimanere in tema), scavalco alcune ricette in archivio, per dare la precedenza a quella semplice –semplice per la raccolta delle amiche di SALUTIAMOCI.

Questo mese è una bella gallinella che  ospita l’iniziativa che vede protagonista un cereale che amo moltissimo, soprattutto nella versione più “integralista”, l’orzo mondo.
Come tantissime mie ricette, questa coniuga semplicità, recupero e un tentativo di originalità.Magari non è nulla di stratosferico ma, vi consiglio di dargli una possibilità.Per la cronaca a me è piaciuto e la trovo perfetta come filo conduttore tra la primavera che stiamo lasciando per dare definitivamente spazio alla nostra amata estate.Beh, se Scipione poi torna in Africa e ci lascia un nostrano caldo umano, non ci dispiace, vero?!

ORZOMONDO COCCO&PUREA DI GAMBI DI CARCIOFO
60-70 gr a testa di orzo mondo bio
Una manciata di cocco grattugiato(oppure usate il latte di cocco) bio
2 gambi di carciofo mondati che conservavo in freezer
Olio di lino
Sale

Ammollate l’orzo per almeno una notte.Il giorno successivo cuocetelo insieme a metà del cocco ed del sale col doppio volume d’acqua in pentola a pressione per 20-30 minuti(il doppio senza PAP).Scongelate i gambi di carciofo e lessateli/cuoceteli a vapore)specie se cuocete il cereale in pentola normale ;)Cotti i gambi frullateli con il restante cocco ed acqua calda q.b., sino ad ottenere una purea.Una volta cotto l’orzo conditelo con la purea e un bel cucchiaio di olio.Ottimo tiepido ma anche freddo(che in questi giorni non è malaccio…)

giovedì 14 giugno 2012

RAMENGHITUDINE&ZUPPETTA ANTI AFA

Buondì a tutti!E' una settimana che tribulo con quel simpatico di blogger mi ha cancellato ENNE volte il post e ringrazio il mio spirito yogico che non mi ha fatto batter ciglio e mi ha mantenuta zen...Vediamo di ripetere,quindi.
Sarete abituati alla mia raminghetudine oramai ma, ogni tanti ho piacere a farmi vedere da queste parti ed aprire le finestre del mio salottino per fare antrare aria fresca e sole :)
Appena avrò un po' di tempo(settimana troppo indaffarata) vi caricherò le foto dei miei quattro giorni tra Parigi e dintorni.Quattro giorni in compagnia del primo e più grande Amore della mia vita, coleiche è sempre chiamata in causa quando compio un anno in più, visto che è stata proprio lei a darmi la vita...la mia mamma. Giorni di sole, con un cielo azzurro graziosamente macchiato da nuvolette bianche che ha accompagnato le nostre camminate lunghissime, le nostre chiacchiere, le risate, la scoperta di luoghi da fiaba, di angoli per noi nuovi.Siamo rimaste rapite dalla straordinaria e semplice bellezza di Giverny, così come dal volto dolcissimo della Sant'Anna di Leonardo...Bellezza pura che troppe parole rischierebbero di sminuire.Certe cose puoi soloammirale in silenzio e con la bocca aperta, senza profferire parola.Tante volte ci siamo sorprese ad ammirare scorci incantevoli, a dirci "quant'è bella Parigi" che la rivedi 10 volte ed è come se fosse la prima volta. Ovviamente abbiamo fatto scorpacciate di dolci, il Mont Blanc di Angelina ha conquistato anche me, e chi se lo scorda?
Sono tornata e, ancora una volta, Milano mi sta stretta...prima o poi...
Ieri sono stata al concerto di Madonna..che delusioneeeeee!Un h e 45 di ritado, assenza di maxi schermi, voce scarsa, tutti effetti e poca sostanza, atmosfera eccessivamente lugubre8ed anche un po' blasfema direi..), me ne sono andata alle 23:MDNA non mi vedrà più nemmeno in cartolina!!!Tornando a noi, in previsione delle torride temperature post burrasche, vi propongo una zuppetta apri-pasto, fresca, veloce(non dovrete accendere il fornello se non per scaldarel'acqua o il brodo) e vitale, vista la presenza dei germogli, che ogni settimana mi diverto a produrre variando la specie :)
Beh, provare per credere...

ZUPPA CRUDA DI ASPARAGI&GERMOGLI DI CAVOLO ROSSO E RAPANELLO 6 asparagi grandi bio a testa
1 tazza di brodo vegetale o acqua a testa
1 cucchiaino di miso o un cucchiaio di tamari
1 yogurt bianco bio(il mio di soia)
Gomasio
maggiorana fresca del vaso
eventuale lievito in scaglie abbondanti
germogli misti di cavolo rosso&rapanello
1cucchiaio di olio di lino(o quello che vi piace) a testa

Mente portate a bollore l'acqua o scaldate il brodo, mondate gli asparagi e conservate qualche punta per decorazione.Una volta pronta l'acqua(se non usate il brodo vegetale)scioglietevi dentro il miso o il tamari quindi, frullate con essa gli asparagi e la maggiorana.Aggiungete eventualmente lievito alimentare e amalgamate il tutto con lo yogurt.Scodellate con l'olio a crudo ed i germogli. IMG_0205
BUON FINE SETTIMANAAAAA

martedì 5 giugno 2012

IL SALE...DELLA VITA, un libro per te

Buongiorno a tutti!Sarebbe forse meglio dire "bonne soirée", visto l'orario ;)
Sono reduce da un bellissimo weekend romano, fatto di amici, lautissime magnate cibo, pic nic, supporto alla futura sposa....e ho rinnovato il mio amore per la Città eterna, ma quanto è bella?!Neanche il tempo di scendere dal treno e siamo andati a prendere un super gelato da Giolitti, vicino al Pantheon, e mi sono illuminata subito d'immenso, stupendomi anocra una volta della magia di Roma.Eppoi i miei amici romani so' trooooopo simpaticiiii!!!!
Appena disfata una valigia, sono già pronta a rifarla :)Giovedì partirò per la  Ville Lumière, per festeggiare il mio compleanno.Mi prendo 4 giorni per immergermi totalmente in una città che amo moltissimo, nel suo mood così speciale, in quell'aria sognante e romantica che è vicinissima al mio essere.Non so se avete visto Midnight in Paris...io l'ho amato moltissimo e non vedo l'ora di perdermi per le varie viuzze di Saint Germain (e non solo), sognando ad occhi aperti :)Certo non sarò come la fidanzata dello scrittore, la peggiore!!!In più visiterò Giverny, dopo anni che desidero farlo...da quando vidi tanti anni fa la bellissima mostra sugli Impressionisti nella mia Brescia, ho covato questo sogno di visitare il giardino-atelier di Monet, credo sia questa sia la stagione che la buona occasione.
Ho quasi messo a punto tutto, compresa la lista di negozietti e ristoranti papabili.Approposito, qualcuno di voi ha qualche posticino BUONO da consigliarmi(tanto per allungare la lista)?!Volevo andare da Ducasse per festeggiare il compleanno ma, viste le mie numerose trasferte,credo che ripiegherò su qualcosa di più abbordabile...;p
A parte il rendervi partecipe dei miei spostamenti(ho tante vacanze quanto gli altri ma, le distribuisco diversamente...e lavoro, non fatevi strane idee sul mio conto neh?!), voglio finalmente parlarvi di un piccolo e bellissimo libro che ho letto tra i vari ultimamente.
Non ricordo dove vidi la recensione, sta di fatto che poco dopo ero in libreria a comprarlo.
Un libro che consiglio a tutti, per amare ancora di più la vita;a chi è un po' sfiduciato per ritrovare vigore e motivazione;a chi è triste per sentirsi coccolato e rincuorato;a chi corre sempre e troppo per decidersi a rallentare un po' la corsa;per chi dice sempre "non ho tempo", quando volere è potere...Un libro da regalare come atto di amore o amicizia;la leggere, gustare e meditare prima di andare a letto;un libro che vi farà scrivere...
La scrittrice di questo piccolo capolavoro è François Héritier, un'antropologa ed etnologa francese di larga fama.E' una lettera aperta ad un amico, troppo impegnato nella sua professione, che vede scivolare via gli anni velocemente, senza accorgersene.E con essi la vita, quella vera.Un grande atto di Amicizia che si promette di mettere i puntini sulle i di tutti quegli attimi preziosi di cui sono fatti i nostri giorni, per sottolineare quanto siano importanti, seppur nella loro semplicità.Saint-Exupéry scrisse che l'essenziale è invisibile agli occhi, la Héritier ci ricorda che sono le piccole cose a dare sapore alla nostra esistenza.
In questo mio salottino avrete letto molte volte quanto io tenga alle cose semplici e vere, tramite questo libro ho rinnovato l'esercizio per vedere il bicchiere mezzo pieno, per aumentare l'ottimismo e sentire maggiormente il sapore di quel meraviglioso dono che è la VITA.
Io ho stilato i miei elenchi di cose che mi rendono felice, mi fanno brillare gli occhi, i miei granelli di sale...che ne dite di farlo anche voi?E' davvero bellissimo!
Vi abbraccio con tanto affetto e vi mando tanta luce!
Sara

venerdì 1 giugno 2012

VACANZE& POLPETTE da una Milano blindata

Buon venerdì da una Milano centro che definire blindata e mobilitata, è poco. Tra poco, infatti arriverà il Papa, per la Giornata mondiale delle famiglie.Io che per puro caso ho avuto la geniale idea di uscire da Milano anche questo we( a dirla tutta non trascorro un we a Milano da mesi..sto giro ne me vado a Roma a fare unz visita pre matrimoniale alla mia bella amichetta, di cui sarò testimone di nozze), spero tanto di raggiungere in tempo la stazione Centrale, visto che non si capisce più nulla! Vabbè we will survive, nevvero?!
Ueee ragazzi!Ma ci pensate che siamo già a giugno?!Io maggio mica l'ho visto sapete?Peccato..spero di godermi di più questo che è IL mio mese, visto che tra una settimana spegnerò una candelina in più( ma non a Milano ;)).Questa città è davvero bella in questo periodo,e per dirlo io...L'altro giorno in pausa pranzo sono stata al parco Sempione a fare due passi e due chiacchiere con un mio amico, sembrava di essere in vacanza, non fosse stato per i tacchi ed i tailleur( ça va sans dir che mi sentivo davvero fuori luogo ed avrei imitato volentieri la tipa in costume stesa nel prato). In tema vacanze, vi presento la ricetta di oggi(sì perchè non sto delirando a vuoto).E' nata in occasione di una cena a casa mia(un mesetto fa) con la mia fida Amica-sorella Elena, che ha deposto la prima pietra ull'argomento "vacanze estive 2012";infatti, dopo esserci rifocillate, abbiamo fatto un brain storming pazzesco, studiando itinerario, voli aerei, tappe etc etc etc.Alla fine eravamo fuse ma, molto molto soddisfatte.E' quasi tutto prenotato a parte qualche dettaglio, vi dirò ;)Sempre che tramite qualche altro blog/FB non l'abbiate già capito! Prima di spremerci le meningi necessitavamo di qualcosa di nutriente ma non pesante.Mi è venuta quindi l'idea di far assaggiare ad Elena il mio muscolo di grano, questa volta non nelle sembianze di arrosto ma, di polpette.Perchè le purpett son purpett e piaccionoa  tutti!
Semplici e profumate, accompagnate da una bella insalata(preceduta dal sedano&botarga come entrée e ammazzate con dei cannoncini e paste di mandorle da urlo, grazie Ele..), ci sono piaciute.
Ora vediamo se piaceranno anche a voi!Ah, se non avete il muscolo di grano usate il seitan(o quello che vi pare come sostituto porteico).

POLPETTE DI MUSCOLO DI GRANO & VERDURINE AL FORNO

6 fettine di muscolo di grano fatto così,
1 carota grande bio
1 gambo di carciofo lessato
origano secco
sale
2 cucchiai di crusca di avena bio
farina per polenta taragna
olio evo
Una fogliolina di basilico fresca del vaso, per ciascuna polpettina

In un mixer ponete il muscolo di grano, le verdure e gli aromi, tranne le foglie di basilico e la farina per polenta, e tritate grossolanamente.
Rovesciate il composto in una terrina  e, in un piatto fondo ponete la farina per polenta.Formate con le mani delle palline, ripassatele nella farina per polenta e ponetele sulla placca da forno foderata, sino ad esurimento del composto.Mettete su ciascuna polpettina una fogliolina di basilico ed irroratele con olio evo(io ho usato l'oliera spray);cuocete in forno per 15/20°(ocio a non esagerare che il muscolo di grano è già cotto, dovranno essere cotte ma ancora  belle morbidine).
Fate intiepidire(la purpett a 8000 gradi è letale...) e servite con un bel contorno.
BUON WEEKEND!

  IMG_0140

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...