lunedì 29 aprile 2013

IL VALORE DEL TEMPO...ZUPPA EXPRESS

Buongiorno a tutti miei cari!Tutto bene?Scommetto che molti di voi staranno meritatamente ponteggiando...vedendo quanto è tranquilla Milano!Io amo ancora di più questa città in questi periodi ibridi di lavoro-non lavoro, sembra che la gente si dia una tregua, e dia il giusto spazio alle cose.
Non so voi ma, nei giorni di vacanza(anche l'week end), mi rendo ancora più conto di quanto valore abbia il tempo,di quanto sia importante utilizzare bene ogni attimo di vita...che non significa subissarsi di cose da fare, anzi.Dare valore al tempo e sapore alla Vita è anche saper rallentare, riposare, riflettere, prendersi cura di se stessi e delle persone che ci stanno a fianco.Cura amici....più di tante parole.Trovare il tempo per ascoltare, per parlare, per guardare in faccia le persone, per abbracciare senza timore, per osservare quello che accade e la bellezza di certi scorci, della natura; per respirare,per alzare lo sguardo al cielo che, anche se ci appare scontato, rimane uno dei quadri più belli mai dipinti.
Alcuni giorni fa ho inaspettatamente ricevuto una bellissima lezione di vita in spagnolo, da parte di un giovane insegnante argentino di tango*(a costo di risultare monotematica, questa mia passione mi sta arricchendo incredibilmente di amici, di emozioni, di consapevolezze, di vita...):parlando di postura, ci ammoniva di non guardare mai per terra ai piedi ma, di elevare lo sguardo ed il petto.Esortava a rimanere radicati col nostro peso a Madre Terra ma, di elevare tutto il resto:ci invitava a chiudere gli occhi e semplicemente ASCOLTARE.
L'atteggiamento di chi guarda per terra è tipico del nostro tempo, dove tutto sembra passare attraverso la vista.Il realtà è importante sentire, trasmettere, abbracciare senza paura, perchè è una cosa umana e naturale.Andare al di là delle apparenze, accogliere, mettere cuore  ed emozione nelle cose e COMUNICARE.
Vi assicuro che non mi sarei mai aspettata una spiegazione tanto bella in quel contesto, o forse sì, perchè in pochi mesi il tango mi ha insegnato molte cose; non è solo un ballo ma, una metafora di vita, se lo si vuole accogliere veramente.
Impariamo quindi ad avere gli occhi ed i sensi attenti, perchè cambierà magicamente tutto attorno a noi!Credetemi, la Vita non vi sarà mai apparsa così meravigliosa :D
Tornando a noi, alla tavola, vi lascio una zuppetta che può andare bene dopo un fine setimana di bagordi, o comunque in questa stagione di "pulizia".Perchè oltre alla pulizia dei sensi, ci sta anche quella del corpo, no?!
Anzi senza pulizia del corpo, difficile avere quella mentale ;)
E zuppa sia, veloce, con due verdure che amo molto.Sapete già le proprietà degli asparagi e del sedano rapa vero?Sono estremamente benefici per fare pulizia;aggiungeteci del riso integrale e sarete a posto.


ZUPPA DETOX ASPARAGI E SEDANO RAPA
Un mazzetto di asparagi bio
Mezzo sedano rapa bio
Un cucchiaino di Zahatar
Brodo vegetale
Miso bianco o di riso
Lievito alimentare in scaglie
Riso integrale o altro cereale gradito le verdure e fatele cuocere a vapore

Mondate le verdure e cuocetele a vapore.Frullatele con in brodo vegetale e lo zahatar.Servitela con un cucchiaino di miso e lievito alimentare.
Aggiungete il vostro cereale, un giro d'olio buono e buon appetito!


DSCN2109

*il giovane in questione è il campione del mondo di tango scenario 2012, una persona tanto talentuosa, quanto umile e simpatica...grande veramente!

lunedì 22 aprile 2013

COLORE!BARBA-STORY#3, PER UN LUNEDI' GRIGIO ma non troppo....

Buongiornoooooooo!Eh lo so che non c'è il sole ma, io sono felice lo stesso :D
Ho strascorso un meraviglioso weekend in terra bresciana tra famiglia, amici, tango, passeggiate...elementi che non potevano che farmi iniziare il lunedì a tutto sprint!Aggiungiamo anche la settimana corta e...sorridete dai!
Di corsa come sempre vi lascio all'ultima puntata della Barba-story, che non potrebbe essere più azzeccata per una giornata come questa:una bella e corroborante zuppa, ricca di energia, nutrienti e..colore!
Sfruttiamo qui le proprietà della barbabietola cotta, il potere riscaldante dello zenzero e l'incredibile patrimonio nutrizionale dei piccinissimi chicchi di amaranto(nella botte piccola ci sta buon vino, che ve lo dico a fare...un po' auto referenziale:)).Lenitiva, depurativa, riscaldante, energizzante...Se vi ho incuriosito un po' andate a documentarvi un po' sui vari ingredienti, vi conquisteranno!
Poi...è troppo girlish!!!
Belli, se non ci sentiamo più buona settimana e buon ponte!

ZUPPA BARBABIETOLA AMARANTO E ZENZERO

due barababietole bio belle grandi
80 gr di amaranto
un pezzetto di radice di zenzero
Scalogno disidratato
Olio di sesamo
Acqua/brodo vegetale
Miso di riso
Lievito alimentare in scaglie

Mondate le barbabietole e lo zenzero.Tagliate a tocchetti le barbabietole.
Fate scaldare un filo di olio di sesamo e fate rosolare velocenmente lo scalogno quindi, aggiungete le barbabietoletagliate a tocchetti.Aggiungete lo zenzero(schiacchiato se perferite), del brodo vegetale o acqua, aggiungete l'amaranto e fate cuocere per una ventina di minuti(l'amaranto sarà gelatinoso indicativamente, la zuppa densa).Frullate tutto con un mixer e servite con un cucchiaiono di miso ed una spolverata di lievito alimentare in scaglie.Vedrete che energia!

 

lunedì 15 aprile 2013

BENVENUTA VERA PRIMAVERA...POOOOORTOBELLO?!BARBA STORY #2

Buon lunedì!!!E che lunedì ragazzi, un sole così bello da quanto non  caratterizzava l'inizio della settimana?!Godiamolo!
Dopo un weekend in cui ho fatto 3000 cose ed ho ballato tango a tutto spiano, mi servirebbe un giorno di recupero:DVero, il fine  settimana si potrebbe riposare un po' ma, se il sole t'invita ad uscire dal nido e ti attiva ogni cellula, come si fa a stare fermi?
Beh in occasione di questo ritrovato teporino...una ricetta fresca per una pausa veloce.
Niente di speciale, più un odo diverso di vedere le cose.
Tempo fa vidi dalla Ravanella questi funghi simpatici...qualche giorno dopo, con mia grande sorpresa, li trovai nel banco frigo del mio super e li ho messi nella busta senza pensarci due volte!:)
Tornata a casa ho aperto il frigo e..via di fantasia!
Protagonista, anzi co-protagonista, la barbabietola bio dell'altra volta;in questo caso ho usato la radice cruda.Mai provata?Fatelo!Qui troverete verdure dolci e piccanti, che stimoleranno per bene il palato e la vitalità, grazie anche ai miei amati germogli.
Se no trovate i funghi Portobello(che sono troppo bellini e perfetti!), usate altra varietà, tipo i pletorus o quel che vi garba di più.
Buon proseguimento!

PORTOBELLO RIPIENO "TUTTO CRUDO"
1 fungo portobello a testa
1 barbabietola bio piccola
1 carota bio
2 ravanelli bio
1 costa di sedano bio
una manciata di germogli di alfa alfa
1 cucchiaio di  patè do oliove taggiasche(solo olive ed olio evo di taggiasca)
acidulato di ume
semi di girasole
alghe arame amollate

Ammollate la forchettata di alghe in acqua.Mondate le verdure per bene.Scottate in una pentola antiaderente il fungo.Tritate le verdure e le alghe con un mixer ed unite il composto in una ciotola.Condite il tutto con il patè di olive e l'acidulato di ume.Riempite il fungo e servitelo con semi di girasole e germogli.

STAY TUNED PER LA TERZA RICETTA DELLA BARBA STORY;)

martedì 9 aprile 2013

LA PRIMAVERA (NON) PUO' ATTENDERE....BARBA-STORY parte prima

Buongiorno carissimi!Spero stiate tutti benissimo, nonostante la crisi, il maltempo etc etc etc..
Io non ve lo dico manco più, sono in corsa continua ed anche un po' stanchella;sapete, avrei bisogno che la primavera si affacciasse seriamente, così da trasmettermi la giusta energia.Il grigio topo ed il freddo mi intorpidiscono e faccio una fatica con le levatacce...Oibò  vi scrivo dopo molto e vi riepio di lamentele, ok l smetto!:)
Primavera lo so che ci sei, vedo magnolie, fiori di pesco, ciliegio, cespugli gialli, campi di colza meravigliosi...batti un colpo pliiiiiiiis!
In tutto sto trambusto faccio sempre mille cose, tra cui ballare il tango che. è una vera fonte di relax(salvo che si finisce sempre tardissimo e  la mattina son sorci verdi...) ed emozioni positive.Pasqua l'ho passata a Roma per una tre giorni di tango, in cui sono riuscita ad infilarci anche una bellissima Pasquetta ai Castelli, in compagnia della mia super amica Sole& marito, che sono semplicemente adorabili.Confido di riscendere presto a Roma(non per lavoro), per incontrare anche quacuno degli altri amici romani:).
Nel frattempo lavoro lavoro lavoro...
Ecco, giusto perchè bisogna neutralizzare in qualche modo sto inverno perenne, vi regalo una ricetta rosa.
Una non ricetta semplicissima, ça va sans dire, in cui ho utilizzato le foglie belissime di barbabietole bio acquistate al mio mercatino di fiducia.Erano così belle che mi spiaceva quasi usarle!Una ricetta ecologica,  della solita serie "qui non si butta via niente", bello no?
Vi anticipo che questa è la prima di tre puntate barbabietolesche.Personalmente amo molto questa radice e, spero di farla apprezzare anche a chi si tiene alla larga.Nel caso non aveste le foglie di barbabietola a vostra disposizione, usate pure biete rosse o altre foglie, il principio è il medesimo.
Io ne faccio sempre un tot di questi finiti muffin, poi li congelo(manna nelle mie settimane giornate senza fine!).
Statemi bene e....grazie per la visita e le vostre parole, mi fate un piacere super immenso!Vi leggo anche se sono silente-assente :)

FINTI MUFFIN DI TOFU & FOGLIE DI BARBABIETOLA
per 6 muffin
1 panetto di tofu
una manciata di foglie di barbabietola bio lavate
lievito alimentare in scaglie
un cucchiaio di gomasio(alle alghe il mio, per uno sprint in più!)

Sbollentate il tofu in acqua per tre o quattro minuti.Frullatelo quindi con tutti gli ingredienti.Foderate gli stampi per muffin con dei pirottini e riempiteli con il composto.Cuocete il tutto in forno a 180° per una ventina di minuti.

STAY TUNED PER LE ALTRE PUNTATE!;)





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