Caspiterina, avete sentito come si sono abbassate le temperature?E' venuto oramai il momento di riporre i sandaletti e tirare fuori le scarpette chiuse(sigh!), almeno qui a Milano.In questi giorni, poi, gli acquazzoni non si contano;ed io che faccio?Esorcizzo il cambiamento con un antipastino estivissimo, per salutare la stagione estiva e ricordare un po' la terra di Puglia, che amo tanto.
Ho realizzato questa delizia coi pomodori cuore di bue(che arrivavano anche ad 1 kg) dell'orto di papà:inutile dirvi che erano a dir poco strepitosi!Roba da alzarsi al mattino e mangiarli a colazione con pane & olio(come facevo in Salento...).Ho aggiunto poi il basilico pure dell'orto, l'olio BIO e...cosa manca?No, niente bruschetta ma, una specialità pugliese davvero buonissima..Le FRISE!Le conoscete immagino...Sono dei crostoni durissimi di grano duro o farina d'orzo che, vengono accompagnato(previo ammorbidimento) ad olio, sale, pomodori e peperoni(quelli piccoli gialli).In Puglia venivano consumati dai contadini a colazione( ho seguito questa tradizione con molto piacere), oltre ad essere utilizzati come piatto conviviale la sera, quando la gente si trovava a chiacchierare fuori dall'uscio sulle seggioline portate da casa propria( tradizione che permane, anche se le frise non le ho viste..)
Prima di partire avevo acquistato da un panettiere un sacchettone da Kg di frise d'orzo, un po' più rustiche ed aromatiche, rispetto alle classiche di grano ma, davvero ottime.
Quando mangio questo semplice piatto mi sembra di provare ancora le belle sensazioni della vacanza salentina.Purtroppo ancora per poco, la stagione dei pomodori volge al suo termine!
Gustiamo allora le ultime
FRISE D'ORZO& POMODORI
1 o due frise d'orzo a testa
acqua q.b.
olio evo buono
basilico
origano secco
pomodori(cuori di bue o altro)
capperi di linosa in salamoia(i miei)
Per prima cosa bagnate le frise con abbondante acqua:sono durissime e devono ammorbidirsi un poco.Se usate le friselline(più piccole), servirà meno tempo.
Fate una dadolata coi pomodori, che porrete in una ciotola; aggiungetevi il basilico spezzato con le mani(non si ossida e sprigiona tutta la potenza degli oli essenziali),l'origano, i capperi(nota isolana così ho doppio amarcord!), olio evo a volontà.
Dopo un paio d'ore mettete la dadolata sulle frise e lasciate riposare un'oretta.
Trasorso questo tempo, vi dò il permesso di assaggiarle :)
PS:il giorno dopo(se mai avanzassero), sono ancora più buone!
14 commenti:
Lo sai che io le freselle non le ho mai assaggiate? Giorni fa le avevo viste al mercato e mi era presa voglia, ma non ero sicura di come si preparassero e avevo il dubbio che si dovessero ammollare prima nell'acua o direttamente nei pomodori. Ecco, ora lo so!
acqua, non aqua!
Buoone buonissime! Io ci vado matta e in estate sono i miei pranzetti preferiti questi qui!Semplici e anche leggeri alla fine!
Ma all'orzo non le ho mai mangiate.
Qui a roma le trovo in una panetteria e le acquisto sempre volentieri. Visto si che tempaccio?? A Roma idem!
sniff..che nostalgia della puglia...anch'io ne ho portato a casa un pacco gigante! buonissime con i capperi. una sera ce le hanno prtate in tavola da condire con il sugo di pomodoro e cipolla caldo..da provare!
mmm..che buone!
sarettamia, stringiamoci ed affrontiamo l'inverno mallitto che a quanto pare comincia ad annaffiare senza ritegno tutto il NODD e provincia
:(
schifiu, fortuna che ci sono le ricettuzze dell'estate che ci risollevano l'anima, io ho deciso che appena arriva "quella stagione" dipingerò un sole favoloso che mi porterò in giro per casa ahahahah
ottime le frise favolose e lasciami dire ... ESTIVEEEEE
*
cla
Piatti semplici e buonissimi come questo... son capaci di far tornare l'estate!!!!!
Onde:davvero?da provare assolutamente!!!
Elisa:lascia stare il tempaccio...se trovi quelle d'orzo provale!
Giò:marò che buone che devono esser state!
cla:bella idea, mi sa che la seguirò!!!però se saimo i tante ci sosteniamo a vicenda no?
federica:grazie!
Barbara:anche soloper un po', ne vale la pena!:)
Sarò strana ma io non vedo l'ora che si abbassano le temperature e che iniziano gli acquazzoni dopo 3 mesi di caldo senza pioggia :-D
però i pomodori belli rossi e saporiti dell'orto mi mancheranno sopra le freselle sopratutto, qui da me in Campania ne vendono in moltissimi negozi però come sono buone quelle pugliesi e calabresi è raro trovarle.
bacioni da cocozza
ma lo sai che le friselle le adoro? le trovo un pranzo perfetto!!!
le proverò all'orzo,
ciao Giulia
E' uno dei motivi per cui sono contenta di tornare a vivere in Puglia ;-))
Abbiamo avuto la stessa idea: salutare l'estate con l'ortaggio che più racchiude il suo sapore. Qui, dall'altra parte delle Alpi, siamo messi ancora peggio. 10 gradi la massima ieri e io sto seduta al pc avvolta in uno sciarpone di lana :-))
Anche io, come Onde, non ho mai assaggiato le friselle. Che voglia che mi è venuta.
Un bacione
Alex
Cocozza:beh, un po' di pioggia ci sta(per pulire l'aria fetida di Milano), ma è sempre traumatico il bruso passaggio estate-autunno!Sì, che nostalgia i pomodori di papà!Ma Ogni stagione ha il suo bello no?
Cibou:eccolaaaaaaaaaa!Riferirò al babbo!baci
Piccipotta:poi fammi sapere!Anche a me piacciono da impazzire!
Elel:sarebbe uno dei tanti motivi x cui metterei radici in Puglia!!!
Alex:toh, che combinazione!Ammazza, fa proprio freddo da voi!
Dai fai un salto che te ne preparo una di frisella!Bacione
Girando tra vari blog ho scovato il tuo, complimenti per le ricette, dovro' sperimentarne qualcuna!
Davvero un blog carinissimo.
Buona giornata,
Federica.
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