lunedì 9 novembre 2009

IN BRODO DI GIUGGIOLE ed un pensiero per Adriano

Buongiorno!
Scusate l'assenza ed il silenzio ma..no, non ho avuto l'influenza, nè sono stata rapita dagli alieni.E' semplicemente stata una settimana pesantissima lavorativamente parlando e, segnata da un mal di testa tremendo ininterrotto...Credo di non aver mai sofferto così, non vi sto nemmeno a dire che faccia che ho avuto per uan settimana.Ora sto meglio, speriamo bene!
Mi unisco ai cori di chi non ne può più di sentir parlare d'influenza(vaccino sì o vaccino no?), di quanto fa freddo(grazie, siamo a novembre...mettere la canottiera no eh?!), e via dicendo.Stiamo sereni che, i problemi sono altri, non credete?
Per addolcire l'inizio di questa settimana, mandando un pensiero anche alla Michi infortunata, voglio presentarvi una cosa semplice, fatta con un frutto particolare, ame caro.Simile all'oliva ma di color marron-rossiccio può essere asprigna e croccante da novellina, e raggrinzita e dolcissima da vecchierella...Mai sentito parlare della GIUGGIOLA?
E' un frutto dimenticato che ha delle ottime proprietà tra cui quelle antipiretica e lenitiva, specie per le infiammazionid elle vie orali, ed è ricca di vitamina C. I miei ne hanno una pianta bella grande, ereditata dai nonni...Ci sono affezionata perchè sa di tempi passati ed è fedele ogni anno, producendo una copiosa quantità di frutti.Da bambina amavoandare a raccogliere i primi frutti e sgranocchiarli novelli assieme alla mia amica Caterina, mentre detestavo quelli maturi.Col tempo, si sa, le cose cambiano e, alla veneranda età di 30 anni suonati, ho scoperto la bontà della giuggiola matura.Qualche we fa ho raccolto queste
PA111446
E la famosa storia del brodo di giuggiole?Beh, fate bollire le giuggiole mature in poca acqua e poi mi direte quanto è buono quel succo che si forma!
Il "dolce" di oggi lo dedico a quella ragazza raffinata che è Moscerino, alias "Brodo di giuggiole":sono davvero contenta per il suo ritorno e, spero che continui a deliziarci con le sue ricette perchè è strepitosa!Forza Moscerì, ti aspettiamo sempre!

KANTEN DI GIUGGIOLE E MANDORLE
1 tazza di giuggiole mature (private del nocciolo!Sennò il dentista ringrazierà..)
1 manciata di mandolre a lamelle
1 cucchiaio colmo di uvetta
2 tazze di acqua oppure(1 di acqua e 1 di succo di mela)
Malto se lo riterrete necessario
1/2 cucchiaino di agar agar

In un pentolino mettete le giuggiole tagliate a metà, le mandorle e le uvette, più l'acqua.Portate ad ebollizione e fate cuocere 5 o dieci minuti.Stemperate l'agar agar in un poco di acqua fredda e d aggiungetelo al pentolino, facendo cuocere altri tre minuti.Assaggaite se è dolce a sufficienza, altrimenti dolcificatelo come più vi piace(In teoria le giuggiole mature e le uvette dovrebbero rendere tutto dolce naturalmente).
POonete il tutto in una formina, lasciate raffreddare e servite.

PA201445

So che arrivo in ritardo ma, chiedo venia...Sono anch'io sostenitrice di questa iniziativa anti plagio e, mostro ad Adriano&co tutta la mia solidarietà! Visto che non avuto tempo di mettere le mani in pasta(non avevo letto bene come funzionava sta iniziativa sorry!!!) , pubblico solo la ricetta, chiedo venia!
Ecco a voi
LA CROSTATA DI MELE E MANDORLE E' DI ADRIANO CONTINISIO senza foto!!!!

Ingredienti:
400 gr pasta frolla*,
4 mele grandi (ca. 600gr al netto degli scarti),
80 gr di zucchero,
4 cucchiai di amaretto di saronno,
succo di mezzo limone,
poca cannella in polvere.

massa di mandorle:
120 gr uova intere
60 gr zucchero,
50 gr farina di mandorle,
15 gr farina di mais fioretto,
15gr di fecola,
un pizzico di sale,
estratto di mandorle.
una manciata di mandorle a lamelle,
sciroppo di zucchero,
marmellata di albicocche.

Saltare a fiamma alta le mele sbucciate e tagliate a cubetti, miscelate con il succo di limone e lo zucchero, fino a che non risultino asciutte ma non spappolate. Incorporare il liquore e la cannella e lasciare raffreddare.
Foderare uno stampo da 26 cm e cuocere in bianco per 15 minuti (i primi 10 con carta da forno e riso).
Nel frattempo montare le uova con lo zucchero ed il sale, incorporare delicatamente le polveri e poche gocce di estratto.
Pennellare la frolla con poca marmellata, versare le mele, coprire con la massa e cospargere con le mandorle a filetti.
In forno a 170° per ca. 20 minuti.
All'uscita dal forno lucidare con sciroppo a 30°.

16 commenti:

Kittys Kitchen ha detto...

AAH! Stress da vaccino o non vaccino! Mi consolo con il tuo kanten originalissimo. LE giuggiole mi piacciono molto e non le trovo praticamente mai!
BRavissima saretta sempre idee originali da queste parti!

Serena ha detto...

Sai che credevo di essere la sola a conoscere le giuggiole? L'ultima volta che le ho mangiate, me le ha regalate un signore, non lo conoscevo, però mi ero fermata davanti a casa sua ad accarezzare i suoi gatti, mi ha fatto entrare, ho giocato con i gatti, chiacchierato con sua moglie e quando me ne sono andata mi ha regalato un sacchetto di giuggiole del suo giardino. Peccato che non si trovano più, avrei assaggiato volentieri il tuo insolito dolce o almeno il brodo di giuggiole!

Stefania Oliveri ha detto...

Mai assaggiate le giuggiole e sono curiosissima... ottima alternativa a "vaccino si o vaccino no"! Ma che sapore hanno?

stelladisale ha detto...

non le avevo mai viste le giuggiole! mi spiace per il mal di testa, mannaggia proprio la mia foto dovevi prendere che m'è venuta malissimo la torta di adriano :-) bacioni

Unknown ha detto...

Io non le ho mai vite dal vivo le giuggiole, a dir la verità non so neanche che sapore abbianoma questa preparazione mi intriga tantissimo:)

Fra ha detto...

anche per me settimana caotica e anche questa non sembra da meno :(
Davvero interessante questo utilizzo delle giuggiole,...ma quanto sono buone?!?!
Un bacione
fra

Alessandra Inzerillo ha detto...

ops io non le conoscevo, il modo di dire si però. Hai ragione i problemi son altri....Ottima idea questa tua ricetta. Ciao e buon pomeriggio.

Saretta ha detto...

Elisa:grazie cara, qui le giuggiole si vedono ogni tanto ma non sono belle come quelle del mio babbo!
Onde:e invece no, le conosco benissimo anch'io!!:)
Fantasie:il sapore è particolare, un po'nespola ma più dolce.Però prendila con le pinze che è difficile da definire!
Stalla:sorry!sono stordita...ho rimediato cmq!
Sweet:ma pensa, mi piacerebbe fartele assaggiare!
Fra:we'll survive!Sono buonissime!
Essenza:dovresti cercarle!

enza ha detto...

me le hai ripprtate alla memoria! erano sepolte nei miei ricordi di bambina.
che dolci erano e i mie le facevano maturare nel ripostiglio in una cassetta di paglia insieme alle pere selvatiche.

Luca and Sabrina ha detto...

Le giuggiole sono davvero dei frutti dimenticati, pensa che quando ne parlo con qualcuno, tanti non sanno nemmeno di cosa stia parlando! Da piccola a casa dei miei avevamo due giuggioli, mi sono fatta delle tali scorpacciate e tuttora continuo a comprarle ai vari mercatini. Il brodo di giuggiole mi manca, ma da curiosa quale sono, sperimenterò! Invece del kanten prendo proprio nota, stupirò Luca, ne sono sicura!
Baci e....ma che strano che a novembre faccia così freddo!
Sabrina&Luca

Martissima ha detto...

rispolverato frutti antichi anche da queste parti...abbiamo avuto telepatia...
mi piacerebbe assaggiare in particolare il brodo di giuggiole, ci sarà pur un motivo perchè lo si nomina!!

Lisette ha detto...

bellissima questa ricetta! e incredibile la storia delle giuggiole, ma allora esistono veramente? increedibileee..sinceramente qua in svizzera non stanno facendo tutto questo 'terrorismo' sul vaccino..ciao carissima.

Saretta ha detto...

Enza:che bel ricordo!
Sabrina:accidenti è verissimo quello che dici!Eh sì che ci sono cresciuta io!bacioneeeeeeee
Astro:telepatia pura comare veronese!!!:)
Lisette:il prossimo anno te ne spedisco un po', così le vedrai e le assaggerai!

Moscerino ha detto...

grazie Saretta!!! hai avuto un pensiero dolcissimo!!! in tutti i sensi.... :))
grazie di tutto, per la dedica, per le belle parole che sempre mi riservi e per la fedeltà e la costanza con cui visiti il mio blog e partecipi delle mie vicende personali. forse sono parole retoriche, ma aver ritrovato persone come te mi rende doppiamente felice di essere tornata al blog!

Claud ha detto...

Uh, il kanten!! Ma le giuggiole dove le trovo?

Silvia Pan Con L'Olio ha detto...

Perchè non sono approdata prima su questo blog? ho un giuggiolo in giardino, questo anno era bello carico, ho fatto un po' di marmellata e ne ho mangiate tante al naturale... ecco questo dolce sarebbe stato l'ideale!

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...